Le potenzialità della famiglia

Giovedì 12 giugno si è svolto ad Orvieto, organizzato dal Forum regionale della famiglia, un convegno in cui Simone Pillon, Presidente del Forum, ha illustrato la proposta di legge regionale sulla valorizzazione della famiglia. Al centro la promozione e la tutela del concetto di famiglia, riconoscendo nella stessa una risorsa che le istituzioni regionali e locali dovranno alimentare nelle sue potenzialità. Ecco scaturire quindi varie proposte: dalla organizzazione di idonei corsi per le famiglie in formazione (organizzati non solo dalla Chiesa ma anche dalle istituzioni civili) al sostegno alla maternità, con particolare attenzione espressa sull’attività dei consultori, anche privati, e delle associazioni del volontariato che dovranno operare sempre di più per permettere alle famiglie di avere tutti i figli desiderati, aiutandole e sostenendole nella funzione genitoriale laddove sopravvengano difficoltà. Inoltre, dando sostegno alle famiglie con anziani, malati terminali o di patologie fisiche o psichiche. Di rilievo gli aiuti proposti in chiave economica, come ad esempio i ‘bonus famiglia’, che dovrebbero prevedere sia sconti ed agevolazioni su spese sanitarie e tariffe varie sia, soprattutto, una nuova considerazione del concetto fiscale, che dovrà passare a familiare e non più individuale. A livello politico se ne sta parlando da tempo ed è evidente che l’introduzione del quoziente familiare comporterà, da un lato, una reale corrispondenza tra il reddito e le imposte da pagare, dall’altro una effettiva consacrazione dell’istituzione famiglia da parte dello Stato. La proposta di legge vuole affermare, inoltre, il principio del diritto allo studio tramite ‘buoni scuola’ che garantiscano libertà di educazione e una libera scelta della scuola migliore per i propri figli. La proposta, infine, prevede aiuti per le coppie in crisi attraverso attività di consulenza e mediazione al fine di prevenire separazioni ed eventuali conflitti. Tutti gli interventi che si sono susseguiti, tra i quali molto apprezzati quelli del vescovo mons. Scanavino e del sindaco di Orvieto Stefano Mocio, hanno posto l’accento sulla necessità di far comprendere l’opera sociale che la famiglia svolge nella società di oggi; e allora bisogna pensare in grande per evitare che una scarsa fede ed un timido appoggio a quest’importante istituzione determini il crollo della società. Ora serve dare forza e supporto a questa proposta di legge popolare attraverso la propria sottoscrizione. Grazie alla disponibilità offerta dalle diocesi, è possibile porre la firma direttamente nella propria parrocchia.