Marra: che sia una Pasqua di serenità

Messaggio augurale dell’arcivescovo Giovanni Marra per la Pasqua

L’Arcivescovo mons. Giovanni Marra, amministratore apostolico della diocesi di Orvieto-Todi, ha inviato per la Pasqua di risurrezione, fondamento della fede cristiana, alla comunità religiosa e civile della diocesi, affidata alle sue cure pastorali dal Santo Padre Benedetto XVI, il Messaggio augurale che trascriviamo: “1. Ogni anno la Pasqua fa memoria della passione, morte e risurrezione del Signore: evento della storia, perché veramente accaduto e perché Cristo è veramente risorto, come gli apostoli, che hanno visto e creduto, hanno testimoniato con il loro martirio. Ma è anche evento che supera la storia, perché la trascende e la colloca, per ogni uomo e per ogni donna, in una prospettiva di fede e di speranza. La risurrezione di Cristo è il fondamento della fede cristiana, perché, come afferma san Paolo, ‘se Cristo non fosse risorto, vana sarebbe la nostra fede’. 2. Alla luce della croce di Cristo e della sua risurrezione, ogni vicenda personale e collettiva acquista un significato e un valore nuovo in quanto, guardando al legno della croce, possiamo vedere ogni umana sofferenza e, contemplando la vittoria del Risorto, anche noi possiamo essere vittoriosi su ogni male e, perfino, sulla morte. Il Risorto annuncia, infatti, che la stessa morte non è l’ultima parola che chiude la fragile esistenza umana, perché c’è un dopo di risurrezione e di vita che ci attende. 3. Come Vescovo di questa cara comunità di Orvieto-Todi, desidero far giungere a tutti e a ciascuno i miei fervidi auguri pasquali, facendo mie le stesse prime parole rivolte da Gesù agli apostoli dopo la sua risurrezione: ‘Pace a voi!’. Credo davvero che tutti abbiamo bisogno di pace, di serenità e di concordia, soprattutto dopo le sofferte vicende che hanno segnato la nostra comunità religiosa e civile. La pace dei cuori è un dono gratuito che viene dall’alto e che, per divenire efficace, richiede da parte di ciascuno una generosa accoglienza e una pronta collaborazione. Soltanto così possiamo costruire, tutti insieme, un futuro migliore per la nostra gente e dare un senso vero e concreto agli auguri pasquali che di cuore ci scambiamo”.

AUTORE: † Giovanni Marra