Miracolo architettonico

Todi. Verso il 500'anniversario di inaugurazione del Tempio della Consolazione

Il prossimo 16 aprile cade la ricorrenza dell’inaugurazione del Tempio della Consolazione, avvenuta nel 1607 con il collocamento di una croce sul culmine della lanterna, dopo 100 anni esatti dall’apertura del cantiere della fabbrica della chiesa che la tradizione, alcuni documenti e lo stile esemplare attribuiscono ad un originario disegno del Bramante. Il 2008 sarà quindi l’anno in cui si celebreranno i 500 anni dell’erezione di questa opera d’arte, una delle più rappresentative dell’arte cittadina e anche dell’architettura rinascimentale italiana, tempio mariano che sta a ricordare la devozione che intere generazioni di tuderti hanno nutrito per la Madre del Salvatore, colei che dispensava grazie e miracoli, “consolazioni” appunto, tanto da suggerire appunto il nome di Santa Maria della Consolazione. Sono già state intraprese delle iniziative in vista del quinto centenario, annunciato già nel settembre scorso, in occasione della festa del Tempio che cade l’8 settembre, giorno della Natività di Maria, come la mostra dedicata alla chiesa “Da progetto di fede a cantiere rinascimentale” organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Todi e che è rimasta aperta da settembre 2007 fino al 6 gennaio scorso.

L’ultima di queste iniziative è stata la recentissima pubblicazione di un’opera divulgativa, una piccola ma completa guida sulla chiesa della Consolazione, a cura di Lorena Battistoni, pubblicata dall'”Ente tuderte di assistenza e beneficenza La Consolazione” ed edita dalla associazione Pro Todi. La guida, anche se per ora non facilmente reperibile, contribuisce a far conoscere meglio questo gioiello, definito “stupore dell’arte” e “sintesi dell’idea rinascimentale di Tempio”, oltre a narrarne la storia nei particolari e far emergere anche aspetti meno noti, legati alla tradizione di pietà e carità che è nata accanto e insieme a questa opera della fede, come l’antica Congregazione di carità, poi divenuta ente di beneficenza e assistenza, dal 2000 trasformata in azienda di servizi alla persona con la denominazione di Etab – La Consolazione.

La guida è divisa in tre parti: la prima contiene una ricostruzione storica delle vicende della Fabbrica e delle fasi successive, fino ai giorni nostri; quella centrale dedicata alla descrizione della chiesa da un punto di vista architettonico ed artistico; infine un excursus sui beni di interesse storico-artistico di proprietà dell’Etab – La Consolazione. Certamente queste iniziative culturali sono solo un anticipo delle manifestazioni che culmineranno a settembre in occasione della prossima festa del Tempio; anche la diocesi sta predisponendo un calendario di eventi religiosi per i 500 anni della chiesa, del quale si darà notizia non appena definito.

AUTORE: Francesca Carnevalini