Nasce il primo Centro umbro – e cattolico – di bioetica

Registrato lo statuto dell'associazione. L'Arcivescovo tra i soci fondatori

Lo scorso 28 ottobre è stato firmato l’atto costitutivo del primo Centro di bioetica umbro, chiamato Filéremo. Il centro, che prende il suo nome dalla Madonna del Fileremo venerata dai Cavalieri di Malta, avrà sede a Perugia in via G. Dottori, nei locali annessi all’antica chiesa di Sant’Andrea (nei pressi dell’ospedale). Come si legge nell’articolo 1 dello Statuto, il Centro ‘si richiama ai principi della bioetica personalista e del Magistero della Chiesa cattolica e si configura come una struttura associativa indipendente, a carattere scientifico, senza fini di lucro, con finalità di solidarietà sociale’. Lo spirito che ha mosso i fondatori trova la sua sintesi nella volontà di promuovere ‘una positiva cultura della vita e della salute’ (art. 3): l’associazione sarà luogo di ricerca, in materia di bioetica e della sua interazione con le scienze mediche e giuridiche; sarà luogo di approfondimento di specifiche problematiche attraverso lo studio di casi clinici rilevanti e della prassi medica. Si vuole inoltre favorire una corretta informazione sulle tematiche di rilevanza bioetica, attraverso la collaborazione con i media. Una delle principali attività del Centro sarà l’offerta formativa ad ogni livello: dagli incontri rivolti agli studenti fino alla formazione qualificata ed alla consulenza per i professionisti che, nei diversi ambiti, vengano a contatto con problematiche bioetiche e vogliano operare nel rispetto dei valori della persona. Sarà costituita inoltre una biblioteca per la documentazione tecnica in ambito bioetico. Tra i soci fondatori, a sostenere ed onorare il Centro con la sua presenza c’è mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia e Città della Pieve. Il Consiglio direttivo del Centro, che nella sua prima composizione avrà la durata di un anno, è costituito da: Francesca Barone, presidente; Alfredo Mommi, vice presidente; Fabio Ermili, coordinatore scientifico; Tatiana Pauselli, segretario generale; consiglieri sono Vincenzo Silvestrelli, Giovanni Stelli, Francesco Vitelli. Gli altri soci fondatori, insieme ai componenti del Consiglio direttivo, sono: Carlo Cirotto, Michele Umberto Costantino, Margherita Rossi Cittadini, Leonardo Leonardi, Bruno Lepri, Serenella Paolucci. Entro il mese di novembre è prevista la prima riunione del Consiglio direttivo, che dovrà nominare il Comitato scientifico.

AUTORE: Mariangela Musolino