Nuova chiesa: Ruini a San Sisto

A San Sisto ultimi preparativi per la dedicazione della nuova chiesa alla Santa Famiglia di Nazareth. Domenica presiede la messa il cardinale Ruini

Domenica 21 maggio il cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana, consacrerà la nuova grande chiesa dell’unità pastorale San Sisto- Lacugnano- Sant’Andrea delle Fratte, dedicata alla Santa Famiglia di Nazareth. Alle 16.30 le reliquie saranno portate in processione dalla chiesa parrocchiale alla chiesa della Santa Famiglia dove il presidente della Cei con l’arcivescovo mons Giuseppe Chiaretti celebrerà la santa messa della dedicazione della nuova chiesa. Il 5 ottobre del 2003 veniva posta la prima pietra del nuovo complesso parrocchiale dedicato a San Sisto II, ed ora finalmente sono completati tre dei quattro blocchi previsti: la chiesa ad aula per 500 posti, nella quale gli spazi liturgici dell’altare e del fonte battesimale sono sottolineati dalla luce che che scende dall’alto; la casa canonica e degli uffici parrocchiali; il ‘catecumenion’ dove ci sono gli spazi per la formazione dei ragazzi (anche l’oratorio), e degli adulti. Resta da portare a termine il ‘Diacònicon’, il centro di solidarietà nel quale il parroco di San Sisto, don Claudio Regni, vorrebbe realizzare una vera accoglienza dei poveri con un banco alimentare, sala da pranzo, distribuzione di abiti, e camere di riposo. I quattro blocchi affacciano tutti sul sagrato quasi in un abbraccio a due braccia che accoglie i fedeli. Anche la sistemazione dell’area non è ancora a punto, come non è completa la decorazione interna della chiesa, ma la parrocchia da troppi anni attende uno spazio liturgico adeguato e la chiesa è già pronta per essere utilizzata. Il resto lo si porterà a compimento appena possibile. La Cei ha contribuito al 50% della spesa (4,5 milioni di euro), ma il resto deve metterlo la parrocchia che fa appello ai parrocchiani che in questi anni già generosamente hanno permesso il realizzarsi di un sogno. Progettato dall’architetto Glauco Gresleri di Bologna che vinse il concorso bandito dalla Cei nel 1999, progetto e lavori di realizzazione, sono stati e seguiti con particolare attenzione dal comitato parrocchiale e dal parroco don Claudio Regni. Direttore dei lavori è l’ing. Carlo A. Beffa di Perugia, contabilità il geometra Marco Mezzasoma, impianti meccanici Ing. Lucarelli e elettrici Elviso Vinti. Quello di San Sisto è uno dei tre complessi parrocchiali (gli altri sono a Milano e Lecce) voluti dalla Cei come ‘segno’ del Giubileo 2000. In diocesi è il terzo complesso parrocchiale portato a termine dopo quelli di Ferro di Cavallo e di Ponte d’Oddi mentre è in corso d’opera quello di Olmo-Chiugiana, e in linea di arrivo quello di Montelaguardia. Altri complessi sono previsti nelle zone che negli anni hanno avuto grande sviluppo urbano: Girasole, Prepo-Ponte della Pietra, Tavernelle, Castel del Piano.

AUTORE: Maria Rita Valli