Oggi Colonia si chiama Assisi

Il seminario regionale accoglie i giovani della Gmg, diventando 'luogo di aggregazione'

Lo aveva detto Benedetto XVI, lo hanno ripetuto i vescovi, ne sono convinti i giovani: lo spirito di Colonia non può e non deve finire a Marienfeld. Così, continuando a seguire quella stella che li ha guidati nell’avventura tedesca, i giovani di Colonia si sono rincontrati ad Assisi domenica 20 novembre, presso il seminario regionale.

Ben 200 ragazzi della Gmg hanno vissuto un pomeriggio nel segno della preghiera, di testimonianza di fede e anche di festa. L’incontro è stato gestito dal rettore del seminario regionale, mons. Marconi, e dai seminaristi e si è sviluppato come un vero e proprio percorso nei luoghi francescani.

Quattro sono state le tappe di questo cammino: il seminario, San Francesco, la piazza del Comune, Santa Chiara; in ognuno dei 4 momenti c’è stata la lettura di un passo del vangelo e di alcune parti del messaggio del Papa a Colonia, con degli approfondimenti di catechesi.

I canti francescani sono stati ovviamente la colonna sonora di tutto il percorso. È seguita poi la cena con un bel momento di festa gestito dagli efficientissimi seminaristi: il congedo della giornata è avvenuto alla luce di un suggestivo falò, scoppiettante e scintillante come dovranno essere i giovani di Colonia, animati dallo Spirito santo, nel loro mandato nel mondo. È poi difficile riuscire a descrivere il clima che si respira: ci si cerca, ci si saluta, si parla dei 10 giorni del pellegrinaggio, ma si discute anche delle tante cose che adesso ci sono da fare; la parola d’ordine è unione, l’atteggiamento di tutti è l’apertura, l’espressione univoca è il sorriso.

Tante le sensazioni da Gmg, dice Alessandro: ‘Anche se il numero è minore lo spirito è lo stesso’. C’è poi Gabriele che aveva compiuto 17 anni proprio nella domenica della messa a Marienfeld: ‘Fa proprio un bell’effetto ritrovarci, sembra di essere tornati lì, certo che una domenica così è tutta un’altra cosa rispetto alle domeniche normali, ci vorrebbe più spesso!’.

Di sicuro la gestione dell’evento, da parte del seminario regionale, ha aiutato molto a far rivivere questo spirito di Colonia, è stata una bella soddisfazione, dopo otto anni dal devastante terremoto, ritrovarsi in questa magnifica struttura. Ma oltre al luogo fisico, che è suggestivo e molto accogliente, va assolutamente elogiata la cura e la disponibilità riservata dal rettore e dai seminaristi a questa bella giornata.

Don Marcello Cruciani, responsabile regionale della Pastorale giovanile, nonché condottiero coraggioso dei giovani umbri a Colonia, sottolinea proprio questo aspetto: ‘Un’ottima giornata, siamo di fronte ad una svolta storica, il seminario è diventato luogo di aggregazione per tutta la regione e soprattutto per i giovani’.

Anche il rettore mons. Marconi è soddisfatto della bella giornata: ‘È questo il seminario che volevano i vescovi quando mi hanno chiamato, ed è questo il seminario che volevo io. È un seminario formato parrocchia e per questo i vescovi hanno preso due parroci: me e don Remo Serafini come assistente spirituale’.

AUTORE: Martino Bozza