Per giovani luminosi

Sabato 29 novembre la notte perugina si accenderà con le ‘Fontane di luce’, progetto della Pastorale giovanile e dell’Ufficio diocesano per la catechesi e l’evangelizzazione. Una notte in strada, nella quale andare alla ricerca dei tanti giovani che affollano la nostra piazza, il corso e i non-luoghi che catalizzano la loro vita. Uno sguardo e un impegno oltre la chiesa o l’oratorio, per accostarsi e ascoltare il cuore dei propri coetanei, forse ignari ma desiderosi di trovare un momento per Dio. Il programma della giornata è ricco di proposte: dalle 16 alcuni giovani della diocesi, guidati dai giovani delle ‘Sentinelle del mattino di Pasqua’ di Firenze e dal loro fondatore, Gianni Castorani, inizieranno a prendere contatti con i molti ragazzi che affollano il centro. Alle 17 mimi e danze animeranno in maniera diversa la piazza, mentre dalle 21 la cattedrale sarà aperta a tutti coloro che vogliono sostare in preghiera. Sotto le Logge sarà possibile trovare ristoro al C-ristopub per vivere un sabato diverso dagli altri. L’iniziativa segue quella della D-skool, la scuola di discepolato per giovani dai 15 ai 30 anni organizzata dalla Pastorale giovanile diocesana, alla quale hanno partecipato oltre 150 giovani di tutte le età. In un clima caldo e familiare si è passata una domenica pomeriggio nell’abbazia di Montemorcino all’insegna della festa, del canto, della riflessione, della preghiera e della condivisione. Il canto e l’animazione, guidati da una band parrocchiale e da alcuni frati, hanno introdotto la riflessione sul significato del discepolato fatta da Giuseppe Piegai. In modo molto coinvolgente e interattivo questo toscano doc ha suscitato dubbi, domande e a stimolato risposte che hanno favorito la discussione, il confronto e la conoscenza, all’interno dei gruppi di condivisione formati per fasce d’età. Ti senti discepolo? Perché? Chi ascolti? Da chi impari? A chi obbedisci? Queste alcune delle domande su cui si è riflettuto e ancora, probabilmente, si sta riflettendo in attesa del prossimo incontro che si terrà domenica 30 novembre sempre all’abbazia di Montemorcino dalle 15 in poi. Sarà la volta di C’è joy 4 U, ossia la gioia nella nostra vita, quella gioia vera che da sapore e senso al nostro cammino.