Premio internazionale “Francesco di Assisi e Carlo Acutis per un’economia di fraternità”

Il premio sarà assegnato il 15 maggio all'Istituto Serafico di Assisi. Il 16 maggio, alle ore 11, nel Santuario della Spogliazione-Chiesa di Santa Maria Maggiore celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Raniero Cantalamessa

Dal santuario della Spogliazione di Assisi, a distanza di quattro anni dalla sua inaugurazione, parte un ulteriore impulso per un’economia solidale e fraterna con l’istituzione del premio internazionale “Francesco di Assisi e Carlo Acutis, per un’economia della fraternità”, annunciato in occasione della Beatificazione dello scorso ottobre.

Il premio sarà assegnato all’Istituto Serafico di Assisi il 15 maggio

Il premio, nato per promuovere un rinnovamento dell’economia all’insegna della fraternità a cominciare dalla condizione e dagli interessi dei più umili e disagiati, nell’edizione inaugurale, che si terrà il 15 maggio, sarà assegnato all’Istituto Serafico di Assisi in occasione del 150° anniversario della sua fondazione.

 

Le parole di mons. Domenico Sorrentino

“Era il 1 maggio 2019 – spiega il vescovo di Assisi monsignor Domenico Sorrentino – quando papa Francesco indirizzava un messaggio ai giovani economisti, change makers ed operatori economici di tutto il mondo, invitandoli a un convegno nella nostra Assisi, chiedendo loro una specifica riflessione da sigillare con un ‘patto’ per il rinnovamento dell’economia. Più volte aveva  denunciato una economia che uccide. Ora chiedeva alle nuove generazioni di avviare un cambiamento. Con la firma  dell’Enciclica Fratelli tutti sulla tomba del Poverello – continua monsignor Sorrentino – il Santo Padre ha dato un ulteriore impulso a questo processo. Come nostro contributo, nel quadro delle attività del Santuario della Spogliazione, ha preso corpo l’idea di questo premio finalizzato ad incoraggiare quei processi economici fraterni ‘dal basso’, in cui persone con scarse possibilità economiche, in qualunque parte del mondo, ma specie nelle regioni più povere, si mettono insieme intorno a valide idee progettuali, contando soprattutto sul ‘capitale della fraternità’.

Quest’anno il premio, a titolo inaugurale, sarà conferito all’Istituto Serafico che sgorgò dal cuore di san Ludovico da Casoria. Nacque per i ciechi e sordomuti, oggi accoglie persone con gravi disabilità plurime. Un luogo dove l’amore si respira concretamente, e le tecnologie più avanzate sono messe a servizio dei più svantaggiati. Non c’è dubbio che, dalle sue origini e nel suo sviluppo, abbia operato nella logica dell’economia della fraternità”.

Momento di riflessione on line sul tema “Un’economia della fraternità nel post pandemia”

Sabato la consegna del premio sarà preceduta da un momento di riflessione online che inizierà alle ore 16 e si concentrerà sul tema: “Un’economia della fraternità nel post pandemia”. Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti aprirà l’evento che vedrà la partecipazione di Simona Sala, direttrice Rai radio 1 e Grr, dell’imprenditore Brunello Cucinelli, di suor Alessandra Smerilli, economista e sottosegretario del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale per il settore fede e sviluppo e della presidente del Serafico, Francesca Di Maolo.

Alle ore 17.30 seguirà la presentazione e consegna del premio con la relazione del vescovo e le conclusioni online del ministro per le Disabilità, Erika Stefani.

Al santuario della Spogliazione celebrazione eucaristica presieduta dal card. Raniero Cantalamessa

La due giorni si chiuderà domenica 16 maggio alle ore 11 nel Santuario della Spogliazione-Chiesa di Santa Maria Maggiore dove si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Raniero Cantalamessa, teologo e predicatore della Casa Pontificia.

L’evento di sabato e la messa saranno trasmessi in diretta su Maria Vision (canale 602) sui canali social della diocesi e Santuario della Spogliazione (Facebook e YouTube), sul sito www.diocesiassisi.it  (Live diocesi) e su quello del Santuario (www.assisisantuariodellaspogliazione.it).