Rapporti umani, forza del vicinato

Ciclo di incontri organizzati dall'Ufficio della cittadinanza 'Berioli' di Perugia

Anche quest’anno l’Ufficio della cittadinanza Berioli, del Comune di Perugia, ha coordinato un ciclo di incontri rivolto alla III circoscrizione. Nell’ultimo di questi eventi si è affrontato il tema: ‘Autoeducazione: che fatica’ con la dott.ssa Rosella De Leonibus che ha guidato gli intervenuti ad un confronto su temi che ci interrogano; in modo particolare si è parlato delle nostre relazioni quotidiane, che di giorno in giorno sembrano diventare più scarne e povere. Si è parlato di benessere in relazione agli altri, e dei rischi che tutti corriamo in certe fasi della vita in cui siamo più vulnerabili; quando il nostro modo di vivere ci si trasforma sotto gli occhi e siamo costretti a rimodellarci all’interno della famiglia e nella più ampia sfera sociale. Temi importanti trattati con semplicità ed efficacia. Temi che sono fondamentali in un autentico lavoro di prevenzione sociale, che costituisce uno degli scopi cardine dell’Ufficio della cittadinanza. Non meno interessanti sono state le esperienze dirette raccontate dagli stessi protagonisti. Una mamma e un giovane operatore di una cooperativa sociale hanno descritto le iniziative che nel corso dell’estate hanno animato i parchi della circoscrizione coinvolgendo un po’ tutti. Con mezzi semplici ma efficaci, visto che il numero di persone coinvolte è raddoppiato rispetto all’estate scorsa. Si tratta di un inizio di attività che intendono radicarsi sempre più nei parchi della circoscrizione, perché tornino ad essere luoghi di incontro e di socializzazione, specialmente in quei casi in cui purtroppo si sono trasformati in aree pericolose. Altra esperienza ‘semplice’, l’amicizia nata tra due giovani donne a causa di una momentanea situazione di difficoltà della famiglia di una delle due. Meglio di qualsiasi dettagliato resoconto dell’esperienza, le parole della signora di origine marocchina, residente a Perugia da oltre 15 anni (lei stessa si definisce ‘marugina’), esprimono il senso di tale esperienza: ‘I contributi economici prima o poi finiscono, i rapporti umani e l’amicizia rimangono’. Nel pronunciare questa frase, la signora ha fatto esplicito riferimento al ruolo dell’Ufficio della cittadinanza come servizio che ha favorito la crescita di tale vicinanza umana. Sono queste le profonde soddisfazioni che gli operatori sociali, impegnati in un ufficio di prossimità sociale come questo, di tanto in tanto raccolgono.