San Francesco restaurata

Umbertide. Dopo sette anni la chiesa viene restituita al culto

Nei prossimi mesi riaprirà al culto la chiesa di San Francesco. Il sindaco Giampiero Giulietti e l’assessore regionale Maurizio Rosi hanno presentato al vescovo, mons. Pietro Bottaccioli, lo stato molto avanzato dei lavori di ristrutturazione della chiesa. Il Vescovo era accompagnato dal parroco di Cristo Risorto, mons. Luigi Lupini, e dall’amministratore dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero don Giuliano Salciarini. I tecnici hanno illustrato il lavoro svolto, affermando che la chiesa era ridotta in condizioni veramente precarie. L’umidità aveva intaccato la maggior parte dell’edificio ed in molte aree della chiesa cadeva acqua piovana. Inoltre tutta la struttura era stata minata dai terremoti del 1997 e del 2000. Il terremoto del 22 giugno 2000, che ebbe per epicentro Umbertide-Montone-Pietralunga, aveva ulteriormente messo in pericolo la stabilità del monumento, già chiuso al culto da quasi tre anni dopo il terremoto del settembre 1997. L’amministrazione comunale aveva tempestivamente segnalato alla soprintendenza per i beni artistici ed architettonici l’estrema gravità della situazione. C’era quindi bisogno di tradurre in impegni concreti lo stato di necessità, effettuando gli interventi ravvisati. L’ultimo sisma, quello del 2000, aveva avuto un carattere sussultorio e questo aveva comportato nuove lesioni in corrispondenza delle cappelle laterali, che hanno la copertura a cupola in laterizio. Su tali cupole erano state altresì riscontrate lesioni diffuse che dimostravano l’allentamento della struttura di copertura. Inoltre si erano creati danni in corrispondenza degli appoggi delle capriate. Danni erano stati riscontrati nelle cappelle laterali, sugli appoggi delle capriate, agli incroci dei setti murari. La Regione ha stanziato 930mila euro e il Comune ha compartecipato nella misura del 15 per cento all’investimento. Umbertide era stato inserito direttamente nell’accordo di programma stipulato tra Regione Umbria e Ministero per i Beni culturali per il recupero delle opere danneggiate dal terremoto. La chiesa di San Francesco è chiusa da ormai sette anni al pubblico e anche le celebrazioni per la Novena dell’Immacolata sono state spostate alla Collegiata. Il sindaco Giampiero Giulietti ha sostenuto che per completare il recupero di tutto il centro storico occorreva portare a definizione la ristrutturazione dell’intero complesso di piazza San Francesco per il suo valore storico, culturale, artistico e soprattutto religoso.

AUTORE: Fabrizio Ciocchetti