San Paolo pellegrino in libreria a Perugia

Iniziativa delle suore Paoline per l'anno giubilare dell'Apostolo

Nell’ambito dell’Anno paolino, farà tappa a Perugia dal 23 febbraio al 1’marzo la ‘Settimana paolina’, caratterizzata dalla peregrinatio Pauli in libreria. Lunedì 23 febbraio, infatti, arriverà presso la libreria ‘Paoline’ di piazza IV Novembre un’icona di san Paolo, di 80 centimentri circa; rimarrà a Perugia per l’intera settimana per poi spostarsi nella libreria paolina di Arezzo. ‘Il 25 gennaio ‘ ha sottolineato suor Vittoria ‘ da Milano, Roma e Palermo sono partite tre icone di san Paolo, una per la zona del nord Italia, una per il centro e una per il sud. Attraverseranno tutto lo Stivale per poi ritornare a giugno nella Capitale, scandendo la conclusione dell’Anno paolino’. Martedì 24, mercoledì 25, venerdì 27 e sabato 28 febbraio all’interno della libreria ‘Paoline’ di Perugia sono previsti anche momenti di preghiera e riflessione ‘Sulle orme di Paolo’. Giovedì 26 febbraio, invece, alle ore 17 presso la sala del dottorato del chiostro di San Lorenzo le suore Paoline hanno organizzato un incontro con il biblista, docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia università urbaniana, don Giancarlo Biguzzi, che presenterà il suo libro Paolo e la donna. Alla conferenza parteciperà anche una Figlia di San Paolo che si esprimerà sulla condizione attuale della donna, suor Cristina Beffa, direttrice Paoline Audiovisivi. La settimana paolina si concluderà domenica 1’marzo alle ore 11.30 nella cattedrale di San Lorenzo con la celebrazione eucaristica. Comunicare Gesù con i mass mediaL’evangelizzazione attraverso i mezzi di comunicazione sociale è la missione delle Figlie di San Paolo, più conosciute come ‘suore Paoline’. Consacrate a Dio nella Chiesa, costituiscono una congregazione fondata da don Giacomo Alberione ad Alba, in Piemonte, il 15 giugno del 1915. Il giovane Alberione, illuminato da una luce particolare che veniva dall’ostia consacrata, comprese le parole di Gesù: ‘Venite a me voi tutti’, e si sentì chiamato a risvegliare nella Chiesa un ‘nuovo impulso missionario’, utilizzando la stampa e i mezzi che il progresso umano metteva a disposizione, per annunciare il Vangelo a tutti e in maniera adatta al mutare dei tempi. Per la fondazione delle suore Paoline, don Alberione contò sulla collaborazione di una donna: Teresa Merlo, che seppe a sua volta assumere nel suo essere femminile il carisma paolino: ‘Vivere e comunicare Gesù Cristo con i mezzi della comunicazione’. Oggi le Figlie di San Paolo sono presenti nei cinque Continenti, in 54 nazioni. A Perugia sono quattro: una, la più anziana, lavora in casa, ed è suor Nilia Miccio (Molise), mentre suor Vittoria Carboni (Sardegna), suor Vincenzina Petix (Sicilia) e suor Maria Ghezzo (Veneto) lavorano insieme ad una laica perugina, Elena Rossi, nella libreria ‘Paoline’ di piazza IV Novembre. ‘Come attività ‘ dice suor Vittoria Carboni ‘ ci occupiamo della comunicazione in generale, attraverso le radio, le televisioni e le librerie appunto, producendo libri come casa editrice. A tal proposito sono due le testate mensili edite dalle paoline: Via, verità e vita. Comunicare la fede e Catechisti parrocchiali. Qui a Perugia partecipiamo a iniziative e incontri culturali, ai quali, qando possibile, portiamo anche libri o audiovisivi sul tema dell’incontro’. ‘Il nostro ‘ specifica suor Vittoria ‘ è un carisma specifico nella Chiesa, che si differenzia da quello di altre suore. ‘Gesù Maestro via, verità e vita’ è un invito a una spiritualità intensa e profonda, orientata alla piena conformazione della propria vita a Gesù Cristo: pensare, sentire, agire e amare come lui. Al di là del nostro lavoro, c’è una vita anche di preghiera: come minimo preghiamo due ore e mezza al giorno. Il nostro fondatore voleva che arrivassimo alla contemplazione nel lavoro’.

AUTORE: Elena Pescucci