Sanità, nuove polemiche sollevate dall’ex assessore Barberini

Bufera sulla scelta della guida del Prosperius di Umbertide

luca-barberini-cmykTornerà nell’esecutivo regionale Luca Barberini, l’assessore alla sanità che si è dimesso da quasi due mesi? Dopo l’approvazione del bilancio in Regione, si pensava che, prima o poi, Barberini sarebbe rientrato. Ma i giorni passano e questo dubbio amletico non viene dissolto. Anche perché una nuova polemica, sollevata dallo stesso Barberini, agita la sanità. L’ex assessore ha eccepito sulla nomina di un ex direttore regionale alla sanità, ora ottantenne, che è stato riconfermato alla guida dell’istituto Prosperius, società a capitale pubblico-privato che opera nel settore della riabilitazione a Umbertide, di cui è alla guida dal 2007. Barberini, in qualità di consigliere regionale, ha annunciato un’interrogazione alla giunta regionale per chiedere “chiarimenti” e “capire com’è stata possibile una scelta del genere. Non discuto sulle passate professionalità e competenza, né sulla sua persona – ha evidenziato Barberini – ma ritengo paradossale e anacronistico scegliere un ottantenne alla guida di una struttura che opera in un settore delicato come la sanità, dove ricambio e innovazione vengono chiesti a gran voce da authority e cittadini. Il 21 aprile scorso, l’assemblea dei soci lo ha confermato in questa carica per altri tre anni, in rappresentanza dei soci pubblici come Asl 1 e Comune di Umbertide, che detengono rispettivamente il 38 e l’11 per cento del capitale della società, mentre il privato ha il restante 51 per cento e il fatturato della stessa – ha osservato Barberini – che è di oltre 11 milioni di euro con circa 110 dipendenti, deriva quasi esclusivamente da risorse del fondo sanitario regionale”.

E’ arrivata la replica dell’amministrazione comunale di Umbertide, guidata dal sindaco Marco Locchi. “Noi riteniamo che il primo elemento che debba essere valutato, indipendentemente dall’età, sia il merito, ma non merito in astratto tanto per trovare una scusa – è detto nella nota – il merito nelle aziende è misurato in termini di risultati e i risultati sono, fortunatamente, oggettivi e verificabili. Allora vediamo quali sono questi risultati che hanno convinto la parte pubblica alla conferma. Il fatturato nel corso degli ultimi anni si è triplicato superando i 10 milioni di euro con un utile superiore al milione di euro; tutto ciò significa un aumento dei dividendi sia per la Asl che per il Comune, con conseguente riduzione dei costi a posto letto per i degenti della Asl 1 e molte più prestazioni per gli utenti del nostro territorio”. Barberini ha risollevato il tema del rinnovamento degli uomini in un settore particolare come quello della sanità. Tutto ciò precede una nuova fase di fibrillazioni nella maggioranza di centrosinistra?