Il santuario di Canoscio celebra una serie di anniversari speciali

La basilica di Canoscio si prepara ad un mese di settembre ricco di festeggiamenti. Frequentata da migliaia di persone anche quest’anno per la solennità di Maria santissima assunta in cielo, il giorno di ferragosto.

I fedeli sono invitati a condividere il ricco programma di festeggiamenti. Quest’anno ricorrono infatti i 670 anni dalla realizzazione dell’affresco della Madonna del Transito; i 140 anni dalla consacrazione del santuario; i 130 anni dall’incoronazione dell’immagine della Madonna; i 20 anni dalla concessione pontificia del titolo di basilica.

Il rettore del santuario, don Franco Sgoluppi, sottolinea cosa significa fare “memoria gioiosa e grata” di tutti questi fatti per riscoprire e rivivere la presenza materna di Maria nella vita della Chiesa e del singolo cristiano. “Per l’amore e la fiducia alla Madonna da secoli il popolo di Dio sale il colle di Canoscio per incontrare la Madre, per affidare a lei la propria vita fatta di gioie e di dolori, di sogni e delusioni e tutti ripartono con più forza e speranza, tanti tornano a ringraziare.

Fare memoria vuol dire riconoscere la presenza e la protezione di Maria che sempre accompagna i discepoli di Gesù e per que- sto lodare e benedire Dio; vuol dire rinnovare il nostro impegno per pregare e onorare sempre meglio la santa Madre dì Dio; vuol dire imitare Maria nella sua disponibilità a compiere la volontà di Dio e a mettersi al servizio degli altri; vuol dire ascoltare e mettere in pratica ciò che Maria sempre ripete: ‘Fate quello che Gesù vi dice!’.

I festeggiamenti a Canoscio vogliono pure esprimere la gratitudine che scaturisce dal riconoscere che la presenza del santuario ha segnato in modo forte la vita cristiana della diocesi e dei territori vicini (in particolare della zona di Cortona e Castiglion Fiorentino); una gratitudine che sgorga da tanti cuori di persone che a Canoscio hanno trovato consolazione, forza, coraggio, luce, salute, fede”.

Il programma

Domenica 2 settembre alle ore 11 sarà il vescovo mons. Domenico Cancian ad aprire, con la celebrazione della messa solenne, i festeggiamenti.

Domenica 9 settembre sarà celebrata la giornata della famiglia. Sono invitati in modo particolare tutti coloro che hanno celebrato a Canoscio il matrimonio. Sarà l’occasione per rinnovare le promesse matrimoniali. Il card. Ennio Antonelli, presidente emerito del Pontificio consiglio per la famiglia, presiederà la messa alle ore 11 e alle ore 18.

Domenica 16 settembre avrà luogo la giornata degli anziani e dei malati. Alle ore 11 la messa presieduta da mons. Domenico Cancian. Alle 16.30 la messa celebrata da mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra.

Il 23 settembre la giornata del ringraziamento con la presenza del card. Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona- Osimo, che celebrerà la messa delle 11. Inoltre il 22 settembre si svolgerà il concerto- testimonianza di Debora Vezzani.

Per maggiori informazioni consulta il sito ufficiale del santuario.