Sulla strada della solidarietà

La speranza è vivere il sogno che è in te’, così recitava uno dei tanti cartelli inneggianti alla speranza e alla vita, che domenica 16 maggio poco meno di mille persone hanno testimoniato a tutti, partecipando alla XV Camminata della speranza. La lodevole iniziativa organizzata dal Centro Speranza e dall’associazione Educatori ed amici del centro medesimo si è snodata su un percorso di otto chilometri, partendo dal parco del centro Speranza di Fratta Todina fino a raggiungere la città di Marsciano, dopo una breve pausa di ristoro al Parco di Ammeto. La camminata della speranza ha visto sfilare in un lungo serpentone tantissime persone, grandi e piccini, accomunati dalla stessa gioia e dalla stessa amicizia. Vi hanno partecipato intere famiglie, provenienti da varie città della penisola e quella di quest’anno è stata una edizione davvero speciale, in quanto ricorre l’anno internazionale della famiglia e tutti hanno voluto camminare sulla strada della solidarietà, per condividere una piccola parte del cammino che ogni giorno le famiglie dei disabili fanno insieme ai loro ragazzi, agli educatori, a chi si prende cura della riabilitazione fisica. Una camminata che ha visto tutti uniti per sensibilizzare, per abbattere quelli che possono essere i pregiudizi, perché a volte il diverso ci può fare paura, ci può allontanare, invece la diversità ci arricchisce, dando origine alla condivisione del grande valore della vita, accolta e vissuta come dono. Per questo, per l’amicizia e la solidarietà al Centro Speranza, hanno voluto partecipare a questa lodevole iniziava due testimonial d’eccezione quali il conduttore televisivo Fabrizio Frizzi e il produttore cinematografico Mario Cotone, affermando di essere rimasti sorpresi e meravigliati nel vedere che educatori e famiglie si aiutano a vicenda nel recupero dei ragazzi in difficoltà e nel condividere le sofferenze di tutti i giorni. Soddisfazione e ringraziamento per la nobile iniziativa è stata espressa anche dal sindaco di Marsciano, Gianfranco Chiacchieroni nel suo intervento di saluto a tutti i partecipanti, che ha sottolineato la piena disponibilità a così grandi iniziative di alto valore morale e sociale. Dopo il saluto dell’autorità e degli ospiti, tutti i partecipanti hanno assistito alla solenne celebrazione eucaristica, nella chiesa parrocchiale San Giovanni Battista presieduta dal padre generale Maximilian Lucas.