Umanesimo attraverso il dialogo

Seguiranno altri due eventi - a giugno e ottobre - con sede rispettivamente a Napoli e Milano, città dell’Expo

perugia-centroÈ ormai imminente a Perugia – dal 7 al 9 maggio – il primo dei tre “Laboratori” nazionali di preparazione al Convegno ecclesiale nazionale di Firenze, del 9-13 novembre. Il laboratorio avrà per tema “Dalla solidarietà alla fraternità: identità, estraneità e relazioni per un nuovo umanesimo”. L’evento è organizzato dall’ufficio Cei per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso, dal dipartimento di Filosofia – Scienze, sociali, umane e della formazione dell’Università di Perugia, dalla Commissione politiche sociali e lavoro della Conferenza episcopale umbra, e dall’Istituto teologico di Assisi. Si svolgerà presso l’auditorium del centro congressi Figc (strada di Prepo 2, Perugia).

Al convegno vi saranno due importanti momenti di riflessione centrati sulla dimensione interreligiosa che valorizzeranno alcune esperienze sul campo e rifletteranno sul rapporto tra umanesimo e concezioni di fede. In un contesto di dialogo, si tratterà di far emergere la “specificità” del nuovo umanesimo in Gesù Cristo, con un’attenzione particolare ai temi della pace e della violenza.

L’iniziativa si propone inoltre di sviluppare il dialogo intra- ed extra-ecclesiale. Una garanzia della promozione del dialogo è costituita non solo dalla forte collaborazione dell’Università ma anche dalla partnership con alcune importanti istituzioni di ricerca internazionali, quali l’Università Cattolica di Lione, la Notre Dame University, la Puc di Rio de Janeiro e l’istituto universitario “Sophia” di Loppiano, oltre all’Ita di Assisi (aggregato alla Pontificia università lateranense). Alcuni docenti di questi atenei fanno parte del Comitato scientifico del convegno.

Il convegno si colloca sulla scia di altre importanti iniziative culturali che sono state svolte negli ultimi anni in Umbria. In particolare, il percorso formativo proposto dall’associazione Stromata; i convegni organizzati dal 2007 dalla scuola di formazione politica Agorà; l’iniziativa internazionale organizzata dalla Ceu nel novembre 2013 su “Custodire l’umanità. Verso le periferie esistenziali”.

Dopo Perugia

Il secondo appuntamento in preparazione a Firenze si terrà a Napoli il 13 giugno. Dopo che a Perugia si saranno affrontate le sfide poste dalla fraternità e dal dialogo interreligioso, nel capoluogo partenopeo saranno i mondi dell’educazione, della cultura e della comunicazione a essere interpellati nella prospettiva di un umanesimo integrale e trascendente. Nel titolo dell’incontro – “Leggere i segni dei tempi e parlare il linguaggio dell’amore” – si sente l’eco dell’insegnamento di Papa Francesco, richiamato nella Traccia di preparazione al Convegno, con l’invito a essere testimoni di Cristo attraverso gesti di vita nuova e di umanità diversa.

Il terzo Laboratorio, nel mese di ottobre, avrà luogo a Milano, ‘capitale economica’ d’Italia e sede dell’Expo che ha per tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. L’ambito di riflessione sarà quello dei problemi sociali e del lavoro. Il programma verrà diffuso nei prossimi mesi.

 

Il programma

GIOVEDÌ 7 MAGGIO
ore 15.00 “Verso Firenze 2015”
: Cristiano Bettega, Uff. Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso; Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, Franco Moriconi, rettore dell’Università di Perugia, Angelo Capecci, Università di Perugia.
Ore 15.45 “Fraternità e dialogo interreligioso. Italia ed Europa a confronto”: Luciano Tosi, Univ. di Perugia, Marco Impagliazzo, Univ. per Stranieri di Perugia, Roberto Morozzo della Rocca, Univ. Roma3.
Ore 17.20 “Società civile, fraternità e dialogo interreligioso: prospettive di nuovo umanesimo”: Carlo Vinti, Univ. di Perugia, Francesco Fistetti, Univ. di Bari, Letterio Mauro, Univ. di Genova, Fulvio Longato, Univ. di Trieste.

VENERDÌ 8 MAGGIO
ore 9.30 “Dialogo: Nel nome dell’Unico, per un’antropologia di pace”
: Brunetto Salvarani, Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello, Piero Coda, Istituto Universitario Sophia, Adnane Mokrani, Pontificio Istituto di studi arabi e di islamistica, Giuseppe Laras, rabbino Capo di Ancona.
Tavolo ebraico-cristiano-islamico di Firenze: Marco Bontempi, Univ. di Firenze.
Ore 15.00 “Epifania dell’altro e disvelamento del Sé” Giulio Michelini, Istituto Teologico di Assisi. Maria Clara Bingemer, Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro, Paulo Fernando De Andrade, Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro, Roberto Repole, Ass. Teologica Italiana.
ore 17.00 “Etica ed economia: la ferita dell’altro”: Simone Poledrini, Univ. di Perugia, Emmanuel Gabellieri, Université Catholique de Lyon, Alain Caillé, Univ. Paris X.; Luigino Bruni, Univ. Lumsa.
ore 20.30 Visita guidata della Cattedrale di Perugia e concerto d’organo del Maestro Jacopo Zembi.

SABATO 9 MAGGIO
ore 9.30 – “Dialogo: L’uomo, tra Oriente e Occidente”
:Simone Morandini, Istituto di Studi Ecumenici “San Bernardino” di Venezia; Massimo Raveri, Univ. Ca’ Foscari di Venezia; Svamini Hamsananda Giri, Unione Induista Italiana; Raffaello Longo, Unione Buddista Italiana.
Ore 11.30 – Esperienza di dialogo con l’Oriente: Ambrogio Pisoni, delegato dell’Arcidiocesi di Milano per il dialogo con le religioni orientali
ore 12.30 Conclusioni: Adriano Fabris, Università di Pisa – Card.Gualtiero Bassetti.

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