Un comitato per guardare al futuro

SISMA A SPINA Parrochia, associazioni e cittadini si uniscono per collaborare nella ricostruzione. Intanto le attività pastorali non si sono fermate

È’ stata una piccola scossa quella che ha colpito un mese fa i centri di Spina e San Biagio della Valle. Niente a che vedere con il sisma dell’Aquila e me che meno che quello che ha devastato Haiti in questi giorni. Eppure anche quel piccolo sisma ha provocato danni e ha cambiato la vita a tante persone, ad intere comunità. Ne abbiamo parlato con don Marco Merlini, parroco di Spina, che proprio in questi giorni è impegnato nell’organizzazione di un comitato cittadino per la rinascita di Spina che sarà presieduto proprio dal parroco. Giovedì si è tenuto il primo incontro. Al comitato partecipano diverse associazioni e cittadini che condividono lo scopo: quello di “dare voce a chi non ha voce”, spiega don Marco, ovvero “aiutare coloro che devono affrontare il percorso burocratico e tecnico della ricostruzione, specialmente gli anziani” e, su un altro versante, essere voce unitaria di coloro che vivono e lavorano nella zona per un dialogo più efficace con Comune Provincia e Regione sul futuro del piccolo centro. Il comitato costituisce anche una reazione alla tentazione di cedere allo scoraggiamento che si affaccia nelle oltre 300 persone che hanno dovuto lasciare la loro casa lesionata dal sisma, di fronte al tempo che passa. “C’è voglia di ricominciare” dice don Marco, anch’egli con la casa parrocchiale lesionata, ma agibile. La vita parrocchiale non si è fermata. La chiesa è inagibile, ma per le messe feriali e nelle feste ordinarie si celebra nella chiesa di Sant’Apollinare, che dista appena un chilometro da Spina. Per le grandi occasioni come a Natale o come domenica scorsa per la festa delle famiglie, si celebra al Chico, la grande struttura della Polisportiva di Spina. “Domenica scorsa – racconta don Marco – abbiamo festeggiato gli anniversari di matrimonio, il primo anno il decimo il venticinquesimo il trentesimo e il cinquantesimo. C’erano circa 400 persone, una assemblea viva e gioiosa ha partecipato alla messa e al concerto della Banda di Spina e del coro polifonico di Monteleone di Orvieto”. Domenica prossima ancora un evento in parrocchia: la visita dell’arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti che verrà a celebrare la messa nella chiesa di Castiglione della Valle e ad incontrare gli operatori pastorali e i fedeli della comunità interparrocchiale di Spina, Castiglione della Valle, Pieve Caina e Sant’Apollinare. Sarà l’occasione per presentarsi come comunità ecclesiale e per fare il punto sulle necessità parrocchiali: dal restauro della chiesa alle aule del catechismo che sono inagibili. “Per ora una famiglia ci ha messo a disposizione una grande struttura nella quale facciamo il catechismo” ma la speranza di don Marco è di poter avere al più presto il Centro pastorale che la Caritas italiana si è impegnata a realizzare.Mons. Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana, nella visita che ha fatto, prima di Natale alle comunità di Spina e di San Biagio della Valle di Marsciano (Pg), le due più colpite dalla scossa di terremoto del 15 dicembre, aveva anunciato la decisione di contribuire per fare in modo che sia Spina che San Biagio della Valle possano presto avere spazi adeguati per le attività liturgiche e pastorali. In questi giorni un tecnico di Caritas italiana ha incontrato i parroci e fatto le verifiche necessarie per procedere con i lavori. La prossima settimana il punto sulla situazione nella parrocchia di San Biagio della Valle

AUTORE: Maria Rita Valli