Un percorso di rinnovamento

Il due giugno ad Assisi pellegrinaggio dell'Azione cattolica e del Centro sportivo dell'Umbria

L’incontro del 2 giugno a Santa Maria degli Angeli, soprattutto il pellegrinaggio pomeridiano fino ad Assisi e la liturgia eucaristica conclusiva, sono stati pensati e verranno vissuti come una tappa importante verso l’incontro nazionale di Loreto, il prossimo 4-5 settembre, quando l’Ac ed il Csi di tutta Italia si ritroveranno intorno alla Santa Casa. La casa è il luogo della vita quotidiana di Maria e di ciascuno di noi. È il luogo in cui, nella ordinarietà di ogni giorno, accadono gli eventi straordinari della nostra vita. E’ il luogo in cui la nostra banale storia quotidiana è attraversata da una Storia più grande. E’ dunque vero che ‘Sei tu la Dimora di Dio’, come recita il tema che sarà approfondito durante il pellegrinaggio. Siamo invitati a essere comunicatori di Dio, custodi di una parola incarnata, voci che rompono il silenzio dell’umanità con il messaggio della Buona Novella. Ad attenderci, dopo un cammino lungo un anno, c’è quel ‘sì’ al Padre spalancato sulla famiglia di Nazareth: spazio possibile per una vocazione continua a cui come laici e come associazione siamo tutti chiamati. Giunti dove tutto comincia – alle porte di un mistero e nel contempo in un ambiente semplice fatto di lavoro, famiglia, relazioni sociali – possiamo dunque fermarci e ripartire. Alle nostre spalle un tratto del percorso di rinnovamento che ha visto tra le tappe più recenti dell’Azione cattolica lo statuto rinnovato dall’assemblea straordinaria; di fronte a noi un progetto formativo che nella storia e nel significato di Loreto, il Dio che pone la sua tenda in mezzo a noi, ha il suo cuore pulsante. A Loreto ci raggiungerà il Santo Padre che presiederà la messa del 5 settembre e procederà alla beatificazione di Alberto Marvelli, un giovane di Ac che ha vissuto in modo straordinariamente intenso la sua vocazione cristiana nella compagnia degli uomini. Sul suo esempio, saremo chiamati a trasferire nel quotidiano la testimonianza concreta: rafforzare lo slancio per quella terra di missione che è la vita di ciascuno; costruire giorno per giorno diversi e più stabili legami di solidarietà continuando ad essere scuola di santità laicale. Loreto è l’orizzonte di questa aspettativa ed il respiro grande che dobbiamo imparare insieme. Insieme, dunque, affideremo alle mani di Maria l’Ac del terzo millennio e il suo desiderio di continuare a servire la Chiesa Italiana.

AUTORE: La Delegazione Regionale di Ac