Un treno di fratelli

Pellegrinaggio dell'Unitalsi a Lourdes

Dal 19 al 25 giugno si è svolto il pellegrinaggio regionale a Lourdes della Sezione umbra dell’Unitalsi, che ha visto la partecipazione delle nove sottosezioni e dei tre gruppi della nostra regione, con oltre 900 persone. Tra queste anche la sottosezione di Todi e quella di Orvieto che ha visto la presenza di cinquanta pellegrini, guidati dal vescovo diocesano mons. Giovanni Scanavino, per la prima volta a Lourdes con le sottosezioni della diocesi e di don Alessandro Fortunati, da due anni assistente diocesano dell’Unitalsi. Un’esperienza molto bella e significativa, come hanno riconosciuto tutti i partecipanti, grati per la presenza del Vescovo che, appena partito il treno da Perugia, ha voluto personalmente salutare tutti, portatori di handicap ed accompagnatori, recandosi in tutti i vagoni. I sei giorni a Lourdes in pellegrinaggio sono stati, come raccontano i pellegrini ancora freschi di ricordi, molto intensi e vissuti con grande partecipazione. Tra i numerosi appuntamenti che l’organizzazione della Chiesa francese prevede e quelli stabiliti nel programma dell’Unitalsi regionale, i pellegrini ricordano in modo particolare l’apertura del pellegrinaggio martedì 20 giugno, con la messa presso la cappella di Santa Bernardette; la messa internazionale nella chiesa di Pio X insieme a migliaia di persone; la processione eucaristica guidata da mons. Scanavino e la celebrazione eucaristica presso la Grotta condivisa con il numeroso gruppo del Triveneto. Non soltanto momenti di carattere spirituale, ma i pellegrini ricordano con piacere anche le serate conviviali, in cui emerge tutto lo spirito vero di questa iniziativa, nella vicinanza a coloro che soffrono, nella disponibilità, nell’alleviare le difficoltà che una malattia o l’handicap spesso comportano, magari anche con uno spettacolo, come è avvenuto la sera prima di ripartire per l’Italia, nella festa in maschera organizzata da una delle sottosezioni umbre. Continua anche ora, dopo il ritorno a casa, l’impegno costante dell’Unitalsi, sia nel quotidiano, sia con il sostegno ai diversi progetti nazionali che vengono promossi in previsione di nuovi momenti aggregativi e di incontro. Infatti l’Unitalsi, nei prossimi mesi, prevede alcuni appuntamenti come momento di ritrovo e condivisione: oltre al pellegrinaggio nazionale di settembre, la Giornata del malato a Collevalenza, sempre a settembre nell’ambito dei festeggiamenti per Madre Speranza; ad ottobre la Giornata regionale.

AUTORE: Francesca Carnevalini