Una giornata all’insegna dell’eucaristia

I chierichetti della diocesi a Bolsena. Cronaca di un giorno particolare

Dopo la bella iniziativa diocesana del raduno dei ragazzi della prima comunione che si è svolto qualche tempo fa, Bolsena accoglie in questo Anno eucaristico i ministranti della diocesi per vivere in questa città del Miracolo una giornata sotto il segno dell’eucarestia. Li ha accolti al mattino di domenica 19 giugno la basilica di Santa Cristina, nella quale il Signore ha lasciato la testimonianza visibile della sua reale presenza nell’ostia consacrata, un prodigio che ha dato la spinta definitiva al papa Urbano IV per l’istituzione della festa del Corpus Domini. Dopo le prime timide e vivaci presentazioni e la preghiera nella cappella del Santissimo Sacramento, i ragazzi hanno cancellato l’iniziale timidezza nei giochi preparati dai bravi animatori diocesani, e avendo con l’andar del tempo risvegliato il loro proverbiale appetito sono corsi sulle rive del lago per continuare a correre e consumare il meritato pranzo al sacco. Peccato per un mancato tuffo fra le acque del lago! Durante il pomeriggio i ragazzi hanno ascoltato il racconto del Miracolo eucaristico, l’avvincente storia di santa Cristina e santa Maria della Pace, hanno visitato i luoghi dove tutto questo è accaduto ed un po’ titubanti si sono addentrati, forse per la prima volta, nelle catacombe. Poi il culmine di tutto, il vero motivo per cui i ragazzi sono venuti a Bolsena. La breve processione eucaristica terminata con la benedizione sull’altare del miracolo li ha disposti alla liturgia eucaristica celebrata dal Vescovo diocesano mons. Giovanni Scanavino che ha elogiato i ragazzi per la loro presenza, li ha esortati a continuare con entusiasmo il loro impegno e con i sacerdoti concelebranti ha ricordato che, da piccoli, vescovo e sacerdoti sono stati anche loro dei chierichetti e scherzando ha detto che magari un domani qualcuno di questi bambini potrebbe diventare sacerdote, vescovo o anche papa! La giornata è terminata con la consegna della croce eucaristica come ricordo e il rinfresco, offerti da padre Tonino e dalla comunità di Bolsena. Ciao, arrivederci: non tutto è finito qui. Questa giornata è stata come un seme che abbiamo voluto piantare perché diventi un albero rigoglioso di ragazzi che ritrovino il gusto di stare vicino all’altare e di incontrarsi ancora, sempre più numerosi, nella gioia fraterna che dona l’eucarestia.

AUTORE: Filippo Gentili