Voleranno a Seattle le ceramiche realizzate in onore di Alviero Moretti

Perugia. Dopo l’esposizione a palazzo della Penna, le opere della Fondazione Moretti volano in Usa
Bruno Ceccobelli (a sinistra) con Alviero Moretti durante una collaborazione “artistica”

Perugia e Seattle unite nel segno della ceramica e di Alviero Moretti. Si intitola “Un calice per Alviero a Seattle” la collezione di opere in ceramica, dedicata al noto imprenditore ceramista umbro scomparso due anni fa, che sarà esposta, da oggi a domenica, presso il Museo civico di palazzo della Penna per poi volare nella città Usa.

La collezione, curata da Antonio Carlo Ponti e Rolando Giovannini, è di proprietà della Fondazione ceramica contemporanea d’autore “Alviero Moretti” ed è stata donata alla città americana grazie alla collaborazione del Comune di Perugia e ai comitati di gemellaggio Perugia-Seattle. “La collezione – spiega Giorgio Moretti in rappresentanza della famiglia – è nata spontaneamente dopo la scomparsa di Alviero, con l’intento di rendergli omaggio. Circa una quarantina di artisti, principalmente umbri, hanno scelto di realizzare e donare alla Fondazione dei calici, oggetti evocativamente legati a momenti votivi e simbolo dell’ascesa al cielo”.

Le opere – in mostra questo fine settimana a palazzo della Penna, in via Podiani, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18, ad ingresso libero – saranno poi trasferite nel salone di rappresentanza di Seattle, dove rimarranno fino a fine anno, per un’esposizione che rappresenta il momento clou dei festeggiamenti del ventennale del gemellaggio tra le due città. Successivamente la collezione verrà posta in un’adeguata collocazione come esposizione permanente a Seattle.

“In questo modo – dice ancora Moretti – vogliamo omaggiare l’amicizia che lega da quasi 20 anni Perugia e Seattle, ma anche promuovere all’estero una delle principali eccellenze culturali ed artistiche della nostra regione. L’obiettivo poi è quello di fare dell’iniziativa anche uno stimolo per il settore della ceramica, attualmente in forte difficoltà, e spronarlo ad esplorare nuove frontiere della produzione e della vendita dei prodotti, coniugando una forma d’arte antica ad artisti e designer moderni”.

L’evento è inserito nel contenitore artistico culturale “Magia di un’arte”, in scena fino a domenica a Deruta, città che ha dato i natali ad Alviero Moretti e in cui hanno sede la fabbrica “L’Antica Deruta”, la fondazione di proprietà della sua famiglia – nata nel 2004 per la salvaguardia, tutela e diffusione della ceramica d’arte e unica esperienza del genere in Italia ufficialmente riconosciuta – e il Museo dedicato alla figura dell’imprenditore scomparso.

AUTORE: Laura Lana