Apre la Banca del tempo Alta Valle Tevere

ALTA VALLE TEVERE. Sarà inaugurata domani, sabato, a Umbertide la sede zonale della Banca del tempo. Come è nata l’idea, a chi si rivolge, come funziona
La conferenza stampa di presentazione della “Banca del tempo Alta Valle del Tevere”.
La conferenza stampa di presentazione della “Banca del tempo Alta Valle del Tevere”.

Rimettere al centro la persona e le sue competenze: questo l’obiettivo alla base della nascita della “Banca del tempo Alta Valle del Tevere”.

L’idea di creare una Banca del tempo (Bdt) è partita dall’associazione “Genitori insieme per” di Umbertide e ha trovato sostegno da parte delle associazioni partner Gruppo volontari di Umbertide, Banca del tempo di Città di Castello, Genitori oggi onlus e associazione ricreativa Altomare di San Giustino, Alice Arci di Citerna.

I Comuni interessati quindi sono Umbertide, Città di Castello, San Giustino e Citerna. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Umbria con 8.000 euro, e il Comune di Umbertide ha messo a disposizione la sede presso la Palazzina dei servizi sociali.

La Banca del tempo è un sistema in cui le persone scambiano reciprocamente abilità e competenze ponendo al posto della moneta il tempo, in base al principio che un’ora vale sempre un’ora, a prescindere dal tipo di servizio effettuato.

La Banca del tempo in Italia nasce originariamente come risposta alle difficoltà riscontrate dalle donne nel conciliare i tempi di vita e di lavoro. La prima esperienza italiana di Banca del tempo si situa nel 1995 a Sant’Arcangelo di Romagna; oggi Bdt sono presenti in tutto il Paese e si rivolgono a tutti, specie ai giovani.

Chi aderisce specifica quali competenze può offrire (possono essere le più varie) e, come in una banca, attiva un proprio conto corrente dove al posto dei soldi sono contabilizzate le ore. Chi effettua un servizio acquisisce un credito di ore che potrà spendere ricevendo altri servizi.

Come spiega Leonella Zucchini in rappresentanza dell’associazione umbertidese “Genitori insieme per”: “In questo momento di crisi economica, abbiamo voluto cogliere l’opportunità di dare alle famiglie un piccolo aiuto, ricorrendo allo scambio organizzato e gratuito di servizi e competenze. Non solo: entrando a far parte della Banca del tempo, si ha la possibilità di poter esprimere le proprie capacità, in quanto ogni persona è portatrice di nuove idee e saperi e di allargare la propria rete di amicizie. Ogni lavoro/prestazione che viene scambiato nella Banca del tempo ha pari valore, un riconoscimento che dà dignità ad ogni singolo individuo”.

La Banca del tempo sarà inaugurata sabato 14 marzo alle ore 11 presso la Palazzina dei servizi sociali (sede Informagiovani) a Umbertide. L’iscrizione è gratuita. Per saperne di più, si può consultare il sito www.bancadeltempoavt.it.

AUTORE: Eleonora Corgiolu