Fidanzati: dono da accogliere

Convegno per formatori organizzato a Santa Maria degli Angeli dalla Pastorale della famiglia della Conferenza episcopale umbra

“Quale formazione per il matrimonio cristiano?” è il tema affrontato il 22 e 23 gennaio scorso dall’ufficio di Pastorale della famiglia della Conferenza episcopale umbra nel convegno che si è tenuto presso la casa di accoglienza “Le Stuoie” a Santa Maria degli Angeli. Le famiglie che si dedicano alla preparazione delle giovani coppie in procinto di matrimonio si sono incontrate e confrontate sul tema, ascoltando le relazioni e confrontando le proprie esperienze a livello diocesano. La partecipazione numerosa conferma quanto sia attuale l’argomento, hanno commentano padre Luciano Temperilli e i coniugi Elio e Letizia Giannetti, coordinatori dell’ufficio regionale di Pastorale della famiglia. Erano 96 le coppie presenti: 10 provenienti dalla diocesi di Assisi, 2 da Città di Castello, 18 da Foligno, 11 da Gubbio, 30 da Perugia, 8 da Terni e ugualmente 8 da Todi. Il delegato Ceu alla Pastorale familiare, mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio, ha aperto il convegno presiedendo la preghiera del vespro. Dopo una breve e ironica rappresentazione teatrale su come oggi sono vissuti i corsi di preparazione al matrimonio, il convegno è entrato nel vivo del tema. Don Giuseppe Nevi ha affrontato i temi della comunicazione e della relazione; aspetti che, ha spiegato, sono alla base di tutto il percorso. L’obiettivo di preparare correttamente al sacramento del matrimonio le future famiglie, ha detto don Nevi, incontra difficoltà fisiologiche: problematiche di tempo, d’interazione con i parroci e di mancanza di competenza nel campo dei matrimoni interconfessionali e interreligiosi. Proprio per questo la comunità cristiana, nel suo dover essere Chiesa, gioca un ruolo fondamentale nel linguaggio e nell’azione: “Una Chiesa che si prenda cura e sappia ascoltare, che annunci un amore liberante e che veda nei fidanzati un dono da valorizzare”. Parte importante del convegno sono stati i laboratori nei quali le coppie impegnate nella pastorale familiare, partecipanti al convegno, si sono confrontate sulla formazione degli operatori di pastorale familiare, sulla formazione permanente delle coppie prima e dopo il matrimonio, sulle convivenze, sulla morale coniugale e sulla preparazione al matrimonio come itinerario di fede. Suggerimenti su come affrontare la preparazione al matrimonio sono emersi dalla relazione di don Antonio Macrì e dei coniugi Enrica e Michelangelo Tortalla che hanno offerto una anticipazione del documento della Commissione nazionale di pastorale familiare sulla preparazione al matrimonio, illustrandone alcuni aspetti: dalla cura delle relazioni alla proposta di esperienze forti, dal vivere momenti d’incontro con la Parola a sperimentare lo stile delle piccole comunità.

AUTORE: Andrea Coli