“Laudato sii per madre terra”

Il 22-23 settembre ad Alviano la Giornata ecumenica per la salvaguardia del creato
Dipinto di S. di Stasio raffigurante il miracolo delle rondini

La VII Giornata ecumenica per la salvaguardia del creato sarà celebrata a livello regionale il 22-23 settembre ad Alviano, in occasione degli 800 anni dal miracolo delle rondini di san Francesco. Una giornata per rendere grazie al Creatore del dono della terra feconda e meravigliosa, senza dimenticare le ferite di cui soffre, che possono essere guarite solo da coscienze animate dalla giustizia e da mani solidali.

Il miracolo delle rondini risale al 1212 quando san Francesco si trovava a predicare nella Valle Teverina. Così ne parla frate Tommaso da Celano: “Un giorno, recatosi in un borgo di nome Alviano per annunciarvi la divina parola, e salito su un luogo più alto per poter esser visto da tutti, cominciò a chiedere silenzio. Ma mentre tutti tacevano e si preparavano ad ascoltare con devozione, parecchie rondini, che là facevano i loro nidi, continuavano a garrire e a fare strepito. E il beato Francesco, non potendo essere udito dal popolo per il loro garrire, disse rivolto agli uccelli: ‘Sorelle mie rondini, ormai è tempo che parli anch’io, perché voi avete finora parlato abbastanza; ascoltate la parola di Dio, stando zitte e quiete, finché il discorso sia finito”. E le rondini, con stupore e meraviglia di tutti i presenti, subito tacquero, e non si mossero di là, finché non fu terminata la predica» (I Cel., 59; cf. Bonaventura, Leg. maior, XII, 4).

Ad Alviano il miracolo delle rondini è ricordato ed attestato non solo dalle ricerche di padre Luciano Canonici e nella memoria del popolo, ma anche dallo stupendo dipinto nella cappella gentilizia del castello di Alviano, dalla lapide in piazza Bartolomeo e dalla chiesetta (cappella edificata negli anni Ottanta) “delle Rondini” in località Valle. Al Santo è stata dedicata anche una via: viale Belvedere san Francesco d’Assisi.

La celebrazione della Giornata per la salvaguardia del creato, che riunisce tutte le Chiese cristiane, si aprirà sabato 22 settembre alle 17 al castello di Alviano con la presentazione di mons. Elio Bromuri, direttore dell’ufficio regionale per l’Ecumenismo e il dialogo della Ceu, e la conferenza di padre Pietro Messa “Laudato sii per madre terra… ” e del prof. Emilio Lucci “I luoghi francescani dell’Amerino”. Seguirà alle ore 18.45 il concerto per archi, quartetto “Sintonie”.

Domenica 23 settembre alle ore 10 al castello di Alviano si terrà la tavola rotonda “Educare alla custodia del creato per sanare le ferite della terra” alla quale prenderanno parte il vescovo di Gubbio Mario Ceccobelli, il sindaco di Alviano Nazario Sauro Santi, Ermanno Genre pastore valdese, Francesca Delfino di Pax Christi – Italia, Dimitrios Kcramidas teologo, don Vincenzo Greco delegato vescovile per l’Ecumenismo e il dialogo.

Alle 15 ci sarà l’escursione guidata all’oasi Wwf “Lago di Alviano” e alle 17 la preghiera ecumenica alla Cappella delle rondini.

AUTORE: E. L.