Francesco patrono d’Italia. Le celebrazioni del 4 ottobre ad Assisi

Assisi-san-francesco03Sarà il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a partecipare alle celebrazioni in onore di san Francesco d’Assisi che si terranno il 4 ottobre a partire dalle ore 10 ad Assisi. In occasione del 75° anniversario della proclamazione di san Francesco patrono d’Italia, dopo la messa e l’accensione della lampada del Santo è previsto un intervento del premier. Il tutto in diretta su Rai Uno, dalle ore 10 fino alle 12.

È il caso di ricordare che la festa del ‘Poverello’ aveva avuto lo scorso anno la presenza di Papa Francesco, che proprio in questa data aveva compiuto un pellegrinaggio nei luoghi che fanno parte della storia del francescanesimo.

Non è la prima volta che un primo ministro italiano partecipa alla festa del 4 ottobre. Lo scorso anno era presente Enrico Letta, mentre nel passato erano intervenuti Romano Prodi (1998), Giulio Andreotti (1977), Amintore Fanfani (1962). Quest’anno è la Regione Lazio a offrire l’olio per la lampada votiva dei Comuni d’Italia che arde sulla tomba di Francesco. Il gesto, di alto valore simbolico, verrà compiuto dal sindaco di Roma, Ignazio Marino. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, interverrà dalla loggia, mentre a presiedere la solenne celebrazione nella basilica superiore sarà il card. Agostino Vallini, vicario del Papa per la città di Roma.

Intanto alla Camera dei deputati è stato celebrato il 75° anniversario della proclamazione di san Francesco d’Assisi a patrono d’Italia, presenti Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati, mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza episcopale italiana, e padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento di Assisi.

Nella giornata del 3 ottobre, che prevede alle ore 17 la cerimonia del Transito alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli con le delegazioni dei Comuni del Lazio, è in programma un appuntamento di rilievo, sempre alla Porziuncola, ma alle 11: il conferimento “Rosa d’argento Frate Jacopa 2014 – Donne del nostro tempo testimoni di fede, speranza e carità”. Il premio è promosso dalla Fraternità Francescana dei frati minori della Porziuncola in Assisi, insieme al Comune di Assisi, all’associazione “Lo storico cantiere” di Marino (Roma) e alla Pro loco di Santa Maria degli Angeli. Prende spunto dalla figura di donna Jacopa dei Settesoli che, attraverso l’incontro con san Francesco, cambiò radicalmente la propria vita, divenendo testimone di fede e di carità. Il riconoscimento è andato quest’anno alla signora Margherita Caruso Coletta, moglie del brigadiere dei carabinieri Giuseppe Coletta, morto a Nassiriyah il 12 novembre del 2003, e madre di Paolo, scomparso a soli 6 anni per un male incurabile.

AUTORE: Emilio Querini