Canoscio si rinnova

Presentati i lavori di ristrutturazione al santuario

Sabato 12 giugno, presso la basilica-santuario “Madonna del Transito” a Canoscio di Città di Castello si è tenuto un incontro di presentazione dei lavori alla struttura, di prossima realizzazione, alla presenza della stampa, dei cittadini e dei fedeli. Ad illustrare le necessità e modalità degli interventi sono stati mons. Domenico Cancian, padre Giovanni Maria Severini dei Francescani dell’Immacolata, rettore della basilica-santuario, l’arch. Enzo Vanni della Comprogetti Studio, e l’economo diocesano Gianfranco Scarabottini. Un pubblico di addetti ai lavori ma anche di fedeli ha seguito l’incontro introdotto dalle parole del Vescovo diocesano finalizzate a sottolineare l’importanza che ha avuto il santuario mariano “per intere generazioni cristiane” e quanta continua ad averne ancora oggi “la presenza di Maria nella nostra città per il cammino di vita di tutti i fedeli”. Da qui la necessità di conservarlo e di sanarlo dove necessario. A tale proposito lo Studio incaricato, Comprogetti, nella persona dell’arch. Enzo Vanni ha illustrato in modo dettagliato gli interventi da effettuare, individuabili in due ambiti. Il primo indirizzato a seguire una politica di sostegno dell’intera struttura: da un’indagine geologica effettuata anche in collaborazione con l’Osservatorio sismico di Perugia, si è rilevata la necessità di un intervento di consolidamento dell’intera zona ovest su cui poggia la fabbrica del santuario. Il secondo ambito di intervento riguarda la manutenzione straordinaria: del tetto del portico, la revisione dei canali di scarico dell’acqua piovana, il consolidamento della cella campanaria e i rifacimenti di infissi e intonaci. L’ammontare previsto del costo dei lavori è di 500 mila euro circa, di cui – ha precisato l’economo Scarabottini – 250 mila circa di contributo Cei, derivati dall’8 per mille per i lavori di ristrutturazione dei beni immobili della Chiesa, e 100 mila euro provenienti dal fondo di accantonamento della diocesi, messo a disposizione per la manutenzione del santuario. A tale proposito è stato distribuito un apposito bollettino per “offerte liberali” per chiunque volesse sostenere l’ente Basilica-santuario. L’economo diocesano ha precisato come tutte le offerte anche piccole, di privati e imprese sono deducibili fiscalmente, secondo i parametri di legge. A conclusione, l’intervento del pro-sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, che ha manifestato la piena collaborazione del Comune tifernate per il sostegno ai lavori ad uno dei monumenti storico-artistici e religiosi più importanti della nostra città, meta di numerosi pellegrinaggi e di grande devozione.

AUTORE: Catia Cecchetti