V Convegno del Sovvenire in Umbria: sabato sul canale de La Voce

Nell'incontro presentati i resoconti 8xmille delle Diocesi umbre 2020

Appuntamento a sabato 12 febbraio, dalle 9.45 alle 12, per il V Convegno del Sovvenire in Umbria, in modalità online, sul canale Youtube del settimanale La Voce. Un momento formativo per parroci, referenti parrocchiali e delegati diocesani. Nel corso dell’incontro verranno anche presentate le nuove iniziative di promozione per il 2022.

Report sull’8xmille in Umbria

Durante il convegno (alle 11) verrà presentato il “Rendiconto delle somme derivanti dall’8xmille delle Diocesi Umbre dell’anno 2020”. Il report è stato pubblicato nell’opuscolo “8xmille – Soldi spesi bene! – anno 2020”, diffuso in tutta l’Umbria tramite La Voce. Parteciperanno all’incontro il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, il vescovo di Gubbio mons. Luciano Paolucci Bedini, delegato Ceu per il Sovvenire, il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve mons. Marco Salvi, il direttore nazionale del Sovvenire, Massimo Monzio Compagnoni, e il coordinatore del Sovvenire per l’Umbria, il diacono Giovanni Lolli. Coloro che volessero accedere alla videoconferenza possono iscriversi on line sul sito del Sovvenire Umbria.

Fondi per i beni culturali

“La crisi economica indotta dalla pandemia nei due ultimi anni e il calo, nel solo 2020, del 5,5% delle firme a favore dell’8xmille alla Chiesa cattolica – commentano i promotori del convegno, nell’anticipare alcuni dati –, causeranno una rilevante flessione del gettito derivante dallo stesso 8xmille e ciò richiede una maggiore incisività nell’azione di promozione del sostegno economico”. In particolare quest’anno, oltre alle cifre dei bilanci, il “Rendiconto” pone l’accento sul grande contributo che i fondi dell’8xmille danno alla conservazione del patrimonio architettonico, pittorico, museale e archivistico della nostra Regione. Solo nei 4 anni dal 2017 al 2020 in Umbria sono stati impiegati circa 10 milioni di euro per la tutela dei beni culturali e circa 17 milioni di euro per la nuova edilizia di culto. A testimonianza delle opere segno socio-caritative realizzate con i fondi dell’8xmille sono stati prodotti, a cura del team dei media cattolici umbri, dei brevi filmati che le documentano.