Edificare la speranza

DIOCESI. Parole del Vescovo per il nuovo anno

Un anno all’insegna dell’amore e della speranza, non dimenticando le innumerevoli tragedie che distruggono la vita di tanti, le morti sul lavoro, le violenze nel mondo. ‘Dinanzi alle tragedie – ricorda il vescovo Paglia – c’è anche la speranza, penso ad esempio alla decisione delle Nazioni Unite sulla moratoria per la pena di morte. In Italia – sottolinea quindi, in questo inizio del nuovo anno – sembra registrarsi una crisi spirituale prima ancora che sociale e politica. C’è come una tendenza che spinge a rinchiudersi nel particolare, che porta a correre solo per i propri interessi. Anche Terni rischia di essere travolta da questa crisi di speranza e per questo la Chiesa diocesana sarà impegnata ancor di più nell’edificazione della vita civile, di una società umana buona e giusta’. Un impegno sociale che si aggiunge a quello rivolto alla solidarietà che ha caratterizzato il periodo natalizio, concluso con le tante feste dell’Epifania nella diocesi e nelle parrocchie condivise con i più poveri, soli e bisognosi e supportate dal contributo della Fondazione Carit, II Circoscrizione, enti e istituzioni, supermercati, sacerdoti e famiglie e persone che hanno donato, durante l’intero anno, denaro, alimenti e vestiario, tanti aiuti per alleviare le sofferenze dei poveri. Con le ‘tombole dell’Epifania’, organizzate dalla San Vincenzo de’ Paoli, le volontarie hanno realizzato un’occasione di incontro per molti anziani e famiglie dei loro assistiti, per offrire doni agli adulti e giocattoli e dolciumi ai numerosi bambini. La tombola è solo una delle iniziative di solidarietà della San Vincenzo e si aggiunge al settimanale impegno nella distribuzione di generi di prima necessità ed aiuti finanziari. Si tratta di un servizio sociale che ha fatto dell’associazione un importante punto di riferimento per centinaia di famiglie e per tante persone gravate da difficoltà quotidiane, a causa delle precarie condizioni economiche. Per questo, l’invito alla tombola viene accolto ogni anno con entusiasmo e diventa momento gradito per un festoso stare insieme e tornare a casa tutti con un ‘cesto’ colmo di prodotti del Natale. Una festa che ha accolto oltre 150 ospiti a villa Spirito Santo, con la cena, la tombolata, danze, giochi, gara di ballo e passaggio della Befana. Mentre nella chiesa di San Pietro a Terni il giorno dell’Epifania ha portato intorno al presepe tanti doni e generi alimentari per i più poveri. Una solidarietà estesa che si alimenta di quell’amore che privilegia gli altri; solidarietà che va oltre la momentaneità degli eventi natalizi e che impegna i cristiani ad essere testimoni della carità ogni giorno.

AUTORE: Elisabetta Lomoro