Fabrizio Cocchi migliora il record italiano

Mondiali atletica leggera handicap

Per la “Beata Margherita” ancora un successo registrato ai Mondiali di Lille, in Francia. Sebbene il podio sia sfumato per pochi secondi, Fabrizio Cocchi, categoria ipovedenti, ha raggiunto un quarto posto dimostrando una preparazione e anche una forma di tutto rispetto sia nei 10.000 sia nei 5.000 m. E inoltre ha migliorato il record nazionale che risulta ora di 32’58”, trenta secondi meno di quello già detenuto da lui stesso.Il quindici giugno, a Pesaro, avevamo parlato con lui dopo che aveva raggiunto l’oro in entrambe le corse. Erano gli Assoluti di Atletica leggera e avevamo chiesto come vedeva avvicinarsi i mondiali. “Ci saranno avversari forti e il clima gioca anche il suo ruolo”, aveva detto. A Lille, è stato proprio il caldo- uno sbalzo di temperatura improvvisa di dieci gradi – a influire sul mezzofondista azzurro, campione europeo dei 10.000. Ha impegnato tutte le sue forze e ha sembrato all’inizio distaccare i due messicani che lo precedevano, poi il caldo ha iniziato ad agire sul campione ternano che tuttavia è arrivato a un soffio dal podio distaccandosi di pochi secondi dal keniano Lomongo, giunto terzo, e a pochissima distanza anche dal vincitore, il lituano Bartkenas. Da tener presente anche che Fabrizio ha gareggiato nella categoria T13, vale a dire contro atleti in possesso di una capacità visiva superiore alla sua poiché il numero degli iscritti nella categoria T12 – nella quale avrebbe dovuto partecipare – non era sufficiente per disputare i 10.000 m. Un bel coronamento dunque per l’attività dell’anno sportivo della “Beata Margherita” dei cui risultati, e di questo non meno che degli altri, la presidente, Gabriella Piaggesi, può senz’altro ritenersi soddisfatta.

AUTORE: E. Rose