Gente di solidi sentimenti

TERNI. Innamorati da tutta Italia in arrivo per la festa di san Valentino

Una promessa che unisce innamorati di età, storie e culture diverse: è la promessa d’amore dei fidanzati. A Terni ogni anno giungono centinaia di coppie da ogni parte d’Italia, dalla Calabria e dal Veneto, da soli o in gruppi organizzati dalle parrocchie e da alcune diocesi per partecipare alla ‘Festa della promessa’. Un giorno che in un certo senso preannuncia il matrimonio, anticipa quella promessa definitiva di accogliere l’altro per tutta la vita. Belle e particolari sono le storie delle tantissime coppie, più o meno giovani, che sentono di legare la loro promessa di amore a san Valentino. E incessanti tutto l’anno sono le richieste di ricevere la benedizione con la preghiera degli innamorati, che i padri Carmelitani della basilica di San Valentino cercano di soddisfare. Storie che evidenziano come l’amore tra fidanzati, tra coniugi, abbia, ancora più di quanto si possa pensare, radici profonde nella fede e nei valori cristiani. San Valentino è simbolo di un amore forte e duraturo fatto di accoglienza e dono reciproco, comprensione e fiducia. In questi ultimi anni, anche per la presenza sempre più numerosa di immigrati, è cresciuto il numero delle coppie straniere. Per i fidanzati è una verifica della solidità dei sentimenti reciproci, che per molti sarà coronata, entro l’anno, con la celebrazione del matrimonio. Nei volti di questi giovani la voglia di star bene, il desiderio di essere felici, stretti uno accanto all’altro per pronunciare con solennità le parole di una promessa, che sarà di tutta la vita. Un amore forte che si rinnova nella memoria di san Valentino, che fu testimone e predicò ai primi cristiani e ai pagani il senso e il valore dell’amore fedele e solido, più forte anche della morte. Il messaggio di san Valentino è robusto, lontano dalle sdolcinature che non reggono alle prime difficoltà che fanno sfasciare subito tutto. L’amore vero è capace di perdonare e di superare ostacoli che sembrano insormontabili. Un amore che non è scontato ma che è capace di resistere alle inevitabili difficoltà della vita, che aiuta a comprendere l’altro e a sacrificarsi per la felicità altrui. Con la ‘Festa della promessa’ di domenica 11 febbraio alle ore 11 nella tensostruttura adiacente alla basilica di San Valentino si apre la serie di celebrazioni in onore del Patrono dell’amore, che proseguirà con il solenne pontificale del 14 febbraio alle ore 11, con la celebrazione dei 25 anni di matrimonio il 18 febbraio e dei 50 anni di matrimonio il 25 febbraio, a ricordare che l’amore non ha età.

AUTORE: Elisabetta Lomoro