‘I castellani presenti in tutti i continenti meno che in Australia’

Incontro con padre Pierli sulla missione

Ci sono nella diocesi molti gruppi che operano con un fiorire di iniziative di aiuto e di carità in situazioni di forte disagio oltre i confini nazionali. La Caritas diocesana è riuscita a contattare questi gruppi e ce ne ha fatto anche un elenco prezioso che volentieri facciamo conoscere ai lettori: i gruppi che si sono ritrovati sono questi: Graticole, associazione Insieme, Riosecco, Associazione Laafi-Bata, Operazione Mato Grosso, Associazione Ricerca e cooperazione, Cerbara, parrocchia Madonna del Latte, parrocchia di Trestina, parrocchia Zoccolanti, Congregazione Piccole Ancelle del S.Cuore, Centro italiano femminile. Con questi gruppi c’è una presenza di castellani, si fa per dire, in tutti i continenti eccetto l’Australia. Una presenza di iniziative costituita da gemellaggi, adozioni a distanza, microprogetti, sostegni di vario tipo economico. Le nazioni interessate sono la Bosnia, l’Albania, la Romania, l’India, il Kenia, il Malawi, il Benin, il Burkina Faso, il Congo, il Perù, la Bolivia, il Brasile, l’Equador, il Salvator. Dietro queste iniziative ci sono persone, gruppi, parrocchie, congregazioni religiose, associazioni che, durante l’anno mettono in opera proposte, raccolte di danaro e di viveri, rappresentazioni teatrali, informazione nelle scuole e dibattiti. Tutti hanno un continuo rapporto diretto con le zone con cui sono in contatto, sia con gli strumenti della tecnologia moderna (Telefono) fax, Internet, e-mail, sia con viaggi periodici che fanno persone che da Città di Castello vanno in queste zone o persone di quei posti che ogni tanto vengono a Città di Castello. Tutto questo crea attenzione, vivacità, inventività, a volte contrasti, nel tentativo di fare bene le cose, perchè siano di vero aiuto a situazioni spesso di emergenza assoluta. La Caritas è riuscita a mettere a confronto queste realtà. Ne è venuto fuori uno scambio proficuo e interessante. Si è organizzato anche un incontro pubblico che si è tenuto il 27 giugno scorso nella sala del Consiglio comunale da padre Francesco Pierli, nostro concittadino, missionario a Nairobi in Kenia, che ha ormai una esperienza di varie realtà della vita missionaria e che riesce a riesprimerle con vivacità e competenza.

AUTORE: D.A.N.