‘Noi non vi lasceremo soli’

Caritas. Ha riscosso grande successo l'iniziativa 'Altotevere per l'Abruzzo'

È stata un grande successo l’iniziativa ‘Altotevere per l’Abruzzo’, svoltasi nell’Alta Valle del Tevere umbra e Toscana nei giorni 17 e 18 luglio scorsi. L’iniziativa è stata ideata ed organizzata da alcuni giovani volontari della Caritas di Città di Castello che si erano recati all’Aquila nei mesi scorsi. Hanno raccolto, direttamente dalle tendopoli, l’appello della popolazione che chiede incessantemente ‘non lasciateci soli’, e vogliono far sentire la loro voce in un momento in cui l’attenzione pubblica sta calando notevolmente, e la presenza di volontari è sempre minore. L’iniziativa è stata ampia e articolata. Il vescovo Domenico Cancian ha aperto la due giorni con un intenso momento di preghiera per i volontari il venerdì mattina. Dopo è iniziata la raccolta di viveri, vestiario nuovo e altri prodotti, che ha avuto luogo per tutti due i giorni in ben 17 supermercati dell’Altotevere, da Sansepolcro a Umbertide. La raccolta è stata effettuata su precisa indicazione del responsabile della Caritas umbra all’Aquila, don Marco Gasparri, e del magazzino della Caritas italiana all’Aquila presso la parrocchia di Pettino (www.sanfrancescopettino.it). In questo modo si è raccolto solo il materiale che serve davvero alla popolazione terremotata, che sarà trasportato direttamente in Abruzzo dalla Caritas tifernate. Un primo bilancio della raccolta vede decisamente soddisfatti gli organizzatori, che parlano di cifre decisamente superiori alle aspettative: la risposta della popolazione dell’Altotevere è stata molto positiva e generosa. Molto soddisfacente anche il bilancio delle serate al parco ‘Alexander Langer’ (ansa del Tevere) di Città di Castello: qui è stata allestita una interessante mostra sul terremoto abruzzese intitolata ‘Documenti fotografici’ con foto di Enrico Milanesi, Dante Renzacci e Vittorio Vincenti. È stata allestita anche una mostra con i disegni dei bambini delle tendopoli aquilane e dei ragazzi dei centri estivi della cooperativa sociale ‘Il Sicomoro Altotevere’. Erano presenti gli stand espositivi di varie realtà solidali della zona (Azione Zuki, Sentinelle del mattino, Tavola amica, progetto Ocros – parrocchia Madonna del Latte, Palestra delle emozioni). Questi elementi in più oltre allo stand gastronomico hanno fatto sicuramente la differenza rispetto alle ben più scontate sagre paesane che abbondano in questo periodo. Anche la parte musicale delle serate è stata senz’altro di qualità. Molto apprezzati sono stati i concerti del gruppo abruzzese ‘Mo’ Better Band’ il venerdì sera e dei ‘Mercanti di liquore’ il sabato, realizzato in collaborazione con Novamusica. Si sono alternati sul palco anche vari musicisti locali, fra i quali il Boss (Simone Magi & Friends) e gli Slim Toxic. Per motivi che il Comune di Città di Castello non ha reso noti, non si è svolto invece lo spettacolo di giocolieri per bambini del ‘Circo Panico’, inserito nel cartellone di ‘Estate in Città’. Le spese sostenute per l’organizzazione dell’evento sono state coperte grazie alla generosità degli sponsor e la collaborazione tecnica di Sogepu, sicché le offerte ed il ricavato dello stand gastronomico saranno interamente devoluti a favore della popolazione terremotata. La raccolta e le serate hanno impegnato oltre 100 volontari, provenienti in gran parte dalla nostra diocesi ma anche da fuori (Sansepolcro, Umbertide, Gubbio, Perugia, Foligno, Ancona, Torino), in una forte esperienza di solidarietà e unione. Molto suggestiva è stata la messa conclusiva, celebrata domenica mattina all’ansa del Tevere dal direttore della Caritas tifernate, don Paolino Trani.

AUTORE: M. M.