Pellegrinaggio dell’Azione cattolica ad Assisi

Un centinaio di giovani dell’Azione cattolica umbra accoglieranno i loro coetanei nella città di Francesco per vivere insieme “Tracce di pace. Giovani di Ac per un cammino di libertà”. Un incontro-pellegrinaggio che i giovani dell’Ac italiana vivranno ad Assisi il 24 settembre per rispondere all’invito di Benedetto XVI di unirsi al cammino che lui stesso farà con i fratelli cristiani delle diverse confessioni e gli esponenti delle tradizioni religiose del mondo, il prossimo 27 ottobre. Nel pomeriggio del 24 settembre, a partire dalle ore 14.30, giovani provenienti da tutte le parti d’Italia s’incontreranno per riflettere e pregare per la pace, aiutati da figure significative quali il presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, card. Jean-Louis Tauran, il custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, e il presidente nazionale di Azione cattolica, Franco Miano. Il card. Tauran approfondirà le motivazioni che hanno spinto il Papa a celebrare il 25° anniversario dell’incontro voluto dal predecessore Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986, e il significato di questo incontro oggi. Padre Pizzaballa, a partire dall’esperienza della Terra Santa, aiuterà a cogliere il valore umano e religioso del pellegrinaggio nella ricerca e costruzione della pace. Il presidente dell’Ac, Franco Miano, invece, approfondirà la responsabilità e l’impegno per la pace che da sempre l’Ac si assume nella vita ordinaria dell’associazione stessa. Un dialogo ricco di contenuti, intervallato da diverse espressioni artistiche e da testimonianze concrete che, giorno per giorno, costruiscono “tracce di pace”. Al termine del pomeriggio una fiaccolata condurrà i giovani al cuore dell’incontro: la veglia di preghiera in basilica inferiore in cui, insieme ai presidenti e assistenti diocesani – riuniti negli stessi giorni a Trevi per il consueto Convegno dei presidenti e assistenti diocesani e regionali di Ac – si uniranno idealmente ai fratelli cristiani delle diverse confessioni e agli esponenti delle tradizioni religiose del mondo e ai giovani che, nelle stesse ore, vivranno lo stesso momento nelle loro diocesi, per pregare e invocare il dono della pace. Altri due momenti di preghiera chiuderanno l’incontro nazionale: l’adorazione notturna nella chiesa di Santa Maria Maggiore e la celebrazione della messa nella basilica inferiore di San Francesco la domenica, presieduta dal vescovo di Assisi mons. Domenico Sorrentino.