Settembre: riprendono le attività pastorali

In programma le feste di due santi tifernati

Dopo le iniziative educative del periodo estivo che hanno visto impegnati molti sacerdoti e laici per venire incontro ad adolescenti, giovani e tanti gruppi familiari desiderosi di un recupero di energie fisiche e spirituali, eccoci al mese di settembre che segna il tempo della ripresa della vita parrocchiale ordinaria e dei centri diocesani in preparazione all’Assemblea ecclesiale. Per noi tifernati l’inizio di questo mese avviene sotto l’auspicio della nostra patrona, Maria santissima delle Grazie le cui celebrazioni si concludono appunto con il 31 di agosto. Inoltre quest’anno il mese di settembre è sottolineato dalla festa di due santi tifernati: san Ventura, sacerdote e martire celebrata tradizionalmente il 5 settembre e San Crescenziano, in onore del quale, ricorrendo quest’anno il XVII centenario del suo martirio, la diocesi ha programmato per la fine del mese, alcune iniziative liturgiche e pastorali. E’ questo un periodo che deve essere generato nella preghiera, nella più intensa collaborazione tra le componenti della vita ecclesiale, sentendosi ciascuno responsabile dell’apporto che la comunità gli chiede per il bene di tutti. Fra le varie iniziative che devono essere coltivate vogliamo segnalare: la visita pastorale che il Vescovo, con un impegno ammirevole, riprende appunto con il mese di settembre nel vicariato di San Giustino e che sta portando, dove è già stata attuata, grandi frutti spirituali, l’approfondimento del tema ‘Famiglia e parrocchia’ dell’anno pastorale, l’anno del rosario che deve riportare una vitale devozione a Maria nella nostre parrocchie e nelle nostre famiglie, l’esercizio dell’aiuto possibile per i poveri e i bisognosi. Queste iniziative, se ben vissute, possono essere momenti particolari di grazia e per tanti di riscoperta del dono e della pratica della fede e per tutti di una vita ecclesiale più incisiva nella vita sociale.