Storia e arte s’incontrano in chiesa

BENI CULTURALI. A Terni s'inaugura domenica il nuovo Museo diocesano. A Narni nasceranno presto la Biblioteca diocesana e un Istituto di formazione specializzato

Accanto alla cattedrale di Terni, dopo lunghi lavori di restauro della struttura, troverà sede il Museo diocesano. Il palazzo che lo ospita è stato prima seminario diocesano e poi centro di spiritualità. L’inaugurazione ufficiale del nuovo polo storico, artistico, culturale della diocesi avrà luogo il 23 giugno alle ore 16.30 e sarà il ministro per i Beni e le attività culturali, Francesco Rutelli, a presiedere al taglio del nastro che aprirà ai visitatori il primo settore del nuovo museo. La vista del ministro sarà l’occasione anche per prendere visione delle iniziative sui beni culturali attualmente in atto in ambito ecclesiale, sia per quanto riguarda la nuova committenza che il restauro e conservazione dei beni storici e artistici locali. Il nuovo Museo diocesano può essere definito un laboratorio che raccoglie opere antiche e moderne della vita della Chiesa locale racchiusa nell’archivio storico di Terni, e che dialoga con le testimonianze dell’arte prodotta per il culto, elaborata nelle parrocchie; queste ultime a rotazione, prestano opere relative alle tematiche proposte annualmente. Nelle sale del museo la bellezza dell’arte antica dialoga con quella contemporanea, settore per il quale una biblioteca specializzata offre ampia documentazione nei cataloghi e nel materiale fotografico prodotto. Per quanto riguarda la restante parte del museo, si prevede che entro l’inizio del 2007 i lavori potranno essere definitivamente completati. Nell’ambito dei beni culturali diverse novità interessano anche Narni. Sarà presto inaugurata infatti, nel palazzo vescovile, la biblioteca diocesana: un fondo antico importante per volumi e titoli. È prevista poi la firma di una convenzione con il Comune di Narni per la gestione congiunta, pubblico e privato, di tutti i beni culturali presenti nella città: chiese e palazzi storici. Nel Palazzo vescovile, ad esempio, confluiranno gli archivi storici del Comune e della diocesi, così pure la Biblioteca comunale e quella diocesana. Il progetto sarà terminato a fine 2008. Sempre a Narni è in fase di ultimazione l”Istituto internazionale per la formazione permanente di funzionari nazionali, regionali e provinciali, addetti alla tutela dei beni culturali’. L’Istituto sarà titolato a Cesare Brandi, fondatore della scuola italiana di restauro, nel centenario della sua nascita. La didattica dell’Istituto sarà affidata all’Icr, polo di eccellenza mondiale della scuola di restauro italiana, voluta dal Brandi.

AUTORE: E. L. e F. L.