Un sostegno educativo per bambini e adolescenti

E’ il ‘Progetto Aurora’ l’ultimo servizio proposto dall’Associazione Albatros di Città di Castello che già da tempo propone servizi per la promozione della persona e progetta interventi a favore dei giovani e delle famiglie dei lavoratori. Il ‘progetto Aurora’ inizia nel mese di ottobre e si pone, come finalità, la prevenzione del disagio giovanile ed il sostegno didattico-psicopedagogico, seguito da esperienze ludico-ricreative. Esso è destinato a bambini ed adolescenti dai 6 ai 15 anni d’età, così da rispondere in maniera mirata alle esigenze complessive del nucleo familiare. L’attività ‘ ricorda il coordinatore delle attività, Francesco Ferri ‘ si svolge nei mesi da ottobre a maggio, nei pomeriggi dal lunedì al venerdì ed è articolata per fasce di età con attività diversificate secondo un calendario settimanale; vengono utilizzate aule didattiche, laboratori, sale, spazi ricreativi della parrocchia di Santa Maria Nova e del Centro Giovani, strutture sportive polivalenti. Nello specifico, l’attività didattico-psicopedagogica permette di seguire i partecipanti in maniera costante ed accurata, con suddivisione in piccoli gruppi. Ciò permette l’esecuzione dei ‘compiti’ e favorisce il raggiungimento di una personale autonomia; particolare attenzione viene prestata a chi presenta difficoltà di apprendimento, con la predisposizione di programmi personalizzati, in accordo con gli insegnanti di scuola. Gli interventi vengono periodicamente verificati. L’attività ludico-ricreativa mira a favorire la socializzazione. I bambini si relazionano con i loro coetanei attraverso il gioco, momento privilegiato di osservazione. Lì i bambini esprimono liberamente e spontaneamente carattere, attitudini, stati d’animo e bisogni sviluppando relazioni amicali extrascolastiche. Questa attività viene proposta a misura dell’età dei ragazzi: divisi in due gruppi, ai partecipanti vengono proposte o attività che stimolano la fantasia, la creatività e giochi per acquisire socialità e rispetto delle regole, oppure altre che li aiutano ad esprimersi liberamente e a confrontarsi con gli altri, privilegiando i giochi di squadra e momenti di svago che stimolino ascolto e dialogo.