Vacanze… in chiesa con immersioni nell’arte

9a edizione degli 'Itinerari alla scoperta dei luoghi sacri dell'Alto Tevere Umbro'

Ogni chiesa della diocesi, oltre che essere un punto di riferimento essenziale per le persone, spesso è anche un contenitore di opere d’arte di immenso valore. Per questo anche quest’anno, in estate, la direzione del Museo del duomo e la diocesi di Città di Castello, nell’ambito della promozione dei beni culturali del territorio altotiberino, ripropongono per la nona volta ‘Chiese ed Arte. Itinerari alla scoperta dei luoghi sacri dell’Alto Tevere Umbro’. L’iniziativa ha già raccolto lusinghieri risultati. Anche quest’anno viene proposto un itinerario flessibile per apprezzare il ricco patrimonio ecclesiastico del nostro territorio. Il percorso, appositamente ideato, permette la scoperta del valore artistico di alcune chiese dell’Alta Valle del Tevere, sia mediante l’accoglienza e l’informazione del visitatore che attraverso eventi culturali capaci di far riscoprire tali luoghi. Anche in occasione della IX edizione è stata rinnovata la formula e la veste grafica dei sussidi. L’iniziativa viene divulgata mediante un apposito dépliant informativo contenente indicazioni storico-artistiche circa le chiese coinvolte. Il progetto prevede anche la possibilità di usufruire di un biglietto ridotto per la visita al Museo del duomo, per l’oratorio di San Crescentino a Morra e per tutti i musei facenti parte della Rete museale ecclesiastica umbra esibendo alle rispettive biglietterie, il dépliant informativo. A Città di Castello le chiese inserite nel progetto sono la basilica cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, la chiesa di San Francesco, quella di San Domenico, Madonna delle Grazie, Santa Maria Maggiore, monastero – museo di Santa Veronica Giuliani, santuario di Canoscio, santuario Madonna di Belvedere, oratorio di San Crescentino a Morra, abbazia di Santa Maria e Sant’Egidio a Badia Petroia. Per valorizzare il legame significativo che unisce la basilica cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, il suo museo diocesano ed il territorio tifernate, l’iniziativa propone anche di riscoprire i suoi tesori d’arte e di fede invitando tutti a visite attente e partecipi. Un operatore accoglierà il visitatore fornendo informazioni storico-artistiche e turistiche ad orari prestabiliti. A completamento dell’iniziativa sono stati programmati alcuni eventi culturali nel salone Gotico del Museo del duomo per conoscere ed approfondire tematiche varie. Sabato 16 settembre, alle ore 17, don Nazzareno Marconi parlerà del ‘Crocefisso di scuola di Giuliano da Sangallo. La croce e il crocifisso: un simbolo scomodo?’. Domenica 22 settembre, alle ore 21, verrà presentato ‘Il Signorelli nascosto’, un’esperienza multimediale relativa al ciclo degli affreschi dell’oratorio di San Crescentino a Morra realizzata dal centro studi Villa Montesca.